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Mel Bochner
La mostra che presentiamo comprende 5 olii su tela e sculture, queste ultime realizzate con “cotizzo”, vetro colorato di Murano
Comunicato stampa
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Mel Bochner nasce nel 1940 a Pittsburg, in Pennsylvania.
Nel 1966 la Visual Arts Gallery di New York presenta la sua prima personale. In seguito espone, in personali e collettive, in gallerie e musei di tutto il mondo.
Sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche, tra cui il Metropolitan Museum e il Museum of Modern Art di New York, il Centre George Pompidou di Parigi, la Tate Gallery di Londra, la National Gallery of Art di Washington, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles.
Nel 2006 l’Art Institute di Chicago gli ha dedicato un’importante retrospettiva: Mel Bochner, Language 1966-2006
La mostra che presentiamo comprende 5 olii su tela e sculture, queste ultime realizzate con “cotizzo”, vetro colorato di Murano. La scelta di questo materiale non è causale, ma determinata dall’esperienza dell’artista quando, nel 1991, visitò il vecchio studio di Lucio Fontana.
Gli ultimi lavori di Bochner tornano al concetto dei numeri, tema a cui l’artista si è dedicato per più di quarant’anni. Mettono in evidenza il suo interesse per il rapporto esistente tra numeri e tempo. Le sculture ripropongono forme che Bochner ha creato nei primi anni Settanta, utilizzando però materiali differenti: pezzi di legno naturale, sassi, fogli di giornale, nastro adesivo.
Una mostra di pittura e scultura insieme è strumentale per Bochner; l’intento è dimostrare che numeri e pietre coesistono su piani paralleli e contraddittori, esprimendo un’identità di significato, ma anche una rottura tra “astratto” perfetto ed intatto da un lato, e “processo” fisico ed esperienziale dall’altro. Attraverso questo confronto è possibile comprendere la Teoria della scultura concepita dall’artista, che non vuole colmare questo abisso ma solo rappresentarlo.
L’opera di Bochner sarà presentata in un’importante mostra, “numerica”, al Palazzo delle Papesse di Siena dal 25 maggio al 23 settembre 2007.
Nel 1966 la Visual Arts Gallery di New York presenta la sua prima personale. In seguito espone, in personali e collettive, in gallerie e musei di tutto il mondo.
Sue opere sono presenti in importanti collezioni pubbliche, tra cui il Metropolitan Museum e il Museum of Modern Art di New York, il Centre George Pompidou di Parigi, la Tate Gallery di Londra, la National Gallery of Art di Washington, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles.
Nel 2006 l’Art Institute di Chicago gli ha dedicato un’importante retrospettiva: Mel Bochner, Language 1966-2006
La mostra che presentiamo comprende 5 olii su tela e sculture, queste ultime realizzate con “cotizzo”, vetro colorato di Murano. La scelta di questo materiale non è causale, ma determinata dall’esperienza dell’artista quando, nel 1991, visitò il vecchio studio di Lucio Fontana.
Gli ultimi lavori di Bochner tornano al concetto dei numeri, tema a cui l’artista si è dedicato per più di quarant’anni. Mettono in evidenza il suo interesse per il rapporto esistente tra numeri e tempo. Le sculture ripropongono forme che Bochner ha creato nei primi anni Settanta, utilizzando però materiali differenti: pezzi di legno naturale, sassi, fogli di giornale, nastro adesivo.
Una mostra di pittura e scultura insieme è strumentale per Bochner; l’intento è dimostrare che numeri e pietre coesistono su piani paralleli e contraddittori, esprimendo un’identità di significato, ma anche una rottura tra “astratto” perfetto ed intatto da un lato, e “processo” fisico ed esperienziale dall’altro. Attraverso questo confronto è possibile comprendere la Teoria della scultura concepita dall’artista, che non vuole colmare questo abisso ma solo rappresentarlo.
L’opera di Bochner sarà presentata in un’importante mostra, “numerica”, al Palazzo delle Papesse di Siena dal 25 maggio al 23 settembre 2007.
28
marzo 2007
Mel Bochner
Dal 28 marzo al 28 aprile 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA IL GABBIANO
Roma, Via Della Frezza, 51, (Roma)
Roma, Via Della Frezza, 51, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato 10/13-16,30/19,30 chiuso lunedì e festivi
Vernissage
28 Marzo 2007, ore 18
Autore