Con la mostra Unica uscita l’entrata, la galleria LAC presenta il lavoro di Roberto Piloni. Le cinque opere esposte sono il prodotto di un percorso di ricerca articolato in diversi momenti, dalla fine degli anni novanta fino ai due lavori pensati ed eseguiti per questa occasione. La poetica dell’artista viene espressa attraverso l’uso di diversi materiali costitutivi: legno plexiglass ardesia e spilli compongono paesaggi aniconici nei quali alla veste formale equilibrata e lineare fa da contrappunto un linguaggio musicale fatto di frammenti e spezzature. Così si esprime Franco Speroni in un catalogo dedicato all’artista: (…) Può capitare allora di entrare in sintonia con questi lavori di Roberto Piloni che danno forma rigorosa a microeventi, giocando con quel naturale disordine che costruisce il cosmo delle sensazioni. L’esperto potrà leggervele ascendenze fontaniane e, aggiungendo dosi sapienti di minimalismo o d’informale, costruire una catena che, come un DNA comune, indubbiamente marca il nostro immaginario e sicuramente il percorso accademico di Piloni (…)”.