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AlterAzioni
Il progetto AlterAzioni presenta il lavoro di tre artiste che costruiscono scatti fotografici a partire da oggetti quotidiani alterati rispetto alla funzione d’uso originario, per arrivare a performare azioni di natura esclusivamente estetica
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il progetto AlterAzioni presenta il lavoro di tre artiste che costruiscono scatti fotografici a partire da oggetti quotidiani alterati rispetto alla funzione d’uso originario, per arrivare a performare azioni di natura esclusivamente estetica.
Sono immagini decontestualizzate dal loro origine costitutiva, di forte impatto visivo e dalla dirompente carica ironica e concettuale.
Una nuova concezione del ready-made riletto attraverso il percorso fotografico di tre giovani artiste della nuova generazione italiana.
mostra
Attraverso la trasposizione fotografica Silvia De Barba sottolinea il valore metaforico di bambole nascoste sotto strati di lattice, manifestando l’occultamento di una precisa condizione umana femminile nell’apparenza di una rappresentazione profana.
Barbara Nati traduce oggetti e i corpi in un racconto fotografico costituito dall’accostamento spiazzante delle forme. Secondo la lezione di Magritte e Dalì, il suo sguardo alle cose è sempre carico di leggerezza e ironia.
Il processo compositivo di Cristina Tagliabue parte dal ritrovamento casuale di oggetti di rifiuto in metropoli dal forte impatto sociale. Il suo processo estetico restituisce valore e significato a ciò che oggi le popolazioni scartano.
La mostra rientrerà alla quinta edizione di Photofestival 2007, evento patrocinato dall’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
Sono immagini decontestualizzate dal loro origine costitutiva, di forte impatto visivo e dalla dirompente carica ironica e concettuale.
Una nuova concezione del ready-made riletto attraverso il percorso fotografico di tre giovani artiste della nuova generazione italiana.
mostra
Attraverso la trasposizione fotografica Silvia De Barba sottolinea il valore metaforico di bambole nascoste sotto strati di lattice, manifestando l’occultamento di una precisa condizione umana femminile nell’apparenza di una rappresentazione profana.
Barbara Nati traduce oggetti e i corpi in un racconto fotografico costituito dall’accostamento spiazzante delle forme. Secondo la lezione di Magritte e Dalì, il suo sguardo alle cose è sempre carico di leggerezza e ironia.
Il processo compositivo di Cristina Tagliabue parte dal ritrovamento casuale di oggetti di rifiuto in metropoli dal forte impatto sociale. Il suo processo estetico restituisce valore e significato a ciò che oggi le popolazioni scartano.
La mostra rientrerà alla quinta edizione di Photofestival 2007, evento patrocinato dall’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea.
04
aprile 2007
AlterAzioni
Dal 04 al 27 aprile 2007
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
GALLERIA AUS18
Milano, Via Ausonio, 18, (Milano)
Milano, Via Ausonio, 18, (Milano)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 10-13 e 15-19, sabato su appuntamento
Vernissage
4 Aprile 2007, ore 18.30
Autore
Curatore