La mostra fotografica è stata realizzata grazie all'intervento di 50 ragazzi
stranieri ai quali sono state affidate altrettante macchine fotografiche
monouso.
Obiettivo dell'operazione è stato quello di far emergere, a parità di
possibilità tecnologiche, l'ispirazione del fotografo e la visione del
nostro mondo multietnico da parte di giovani stranieri.
L'esito è molto interessante perché a fianco di immagini classiche della
nostra città, emerge una realtà parallela spesso invisibile a chi non fa
parte delle comunità migranti.

Nell'occasione, oltre alla prima esposizione della mostra, che sarà
itinerante all'interno del circuito dei circoli ARCI, verrà effettuata la
premiazione dei migliori scatti scelti dalla giuria composta da Mariangela
Palmisano, Patrizia Bonfratello e Valeriu Ceobanu.