BEN PATTERSON

Pittsburgh (Stati Uniti) 1934

Dopo aver studiato musica dal 1952 al 1956 all’Università del Michigan, intraprende, per un breve periodo la carriera di musicista (come contrabbassista) in alcune orchestre sinfoniche canadesi.

Nel 1960 si trasferisce per un breve soggiorno a Colonia, dove partecipa attivamente ai più importanti festival e performances di musica contemporanea, realizzando i suoi primi lavori: Paper Piece, Lemons, e Variation for Double-Bass. A Parigi dal 1961, collabora con Robert Filliou per la realizzazione dei suoi primi Puzzle Poems e pubblica Methods and Processes.

Nel 1962, con George Maciunas , Dik Higgins, Tomas Schmit, Emmett Williams, Alison Knowles, partecipa all’inaugurazione del “Fluxus Internazionale Festspiele Neuester Musik” al Statische Museum di Wiesbaden, in occasione del quale pubblica il primo articolo su Fluxus, apparso nella rivista dell’esercito americano “Stars and stripe”. Nel 1963 ritorna negli Stati Uniti (New York) e prende parte alle più importanti manifestazioni fluxus americane ed europee fino alla fine degli anni ’60.

Nei due decenni successivi dirige numerose compagnie teatrali, musicali e di ballo e, dal 1972 al 1974, il Dipartimento degli Affari Culturali per la città di New York riconosce un importante onoreficienza. Allontanatosi da Fluxus e ridimensionata l’attività artistica, durante questi anni raramente prende parte a importanti rassegne internazionali come in occasione del XX anniversario di Fluxus” a Wiesbaden nel 1982 e l’anno successivo alla

biennale di San Paolo in Brasile. Nel 1988 riprende ad esporre alcuni suoi Assemblages presso la Galleria Emily Harvey di New York e dal 1989 rientra nel gruppo Fluxista, esponendo contemporaneamente in importanti sedi museali MOMA e Whitney (New York),

Ludwig Museum, (Germany), museum of Contemporary Art (Tokio) ……