Non poteva assolutamente mancare al teatro stabile della satira e della contaminazione dei generi la mostra del vignettista fiorentino Giuliano Rossetti, in arte Giuliano, che inaugura venerdì 30 marzo ore 19.00, presso il foyer del Teatro Puccini.
Una selezione di 35 tavole inedite interamente dedicate al mondo dei volatili, lesuasò, appunto, termine francese italianizzato di les oiseaux che significa gli uccelli.
Nate quasi per gioco, durante gli di collaborazione con il mensile di caccia “Diana”, le opere di Giuliano affidano ai suoi simpatici uccelli un’ironia sottile e pungente, quasi umana, su tematiche attuali e talvolta scottanti che hanno caratterizzato gli ultimi dieci anni del nostro paese e non solo.
Giuliano Rossetti nasce a Campi Bisenzio nel 1935 e comincia a fare le prime vignette su “Il Travaso” per poi prender parte all’avventura de “Il Male”, “CaBalà” e successivamente con “Pardon” , importante mensile di Francoforte.
Ha pubblicato diversi libri di satira, vinto premi e rassegne umoristiche in tutto il mondo e tenuto numerose mostre personali.
L’ultimo lavoro in uscita è “Caramelle” per la Giunti Editore, un libro di raccontini e aforismi con una decina di vignette.
Attualmente collabora con i quotidiani La Repubblica, La Nazione e Guerin Sportivo.