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Michele Bazzana – Moto a luogo
Per il progetto “Moto a Luogo” l’artista ha creato due installazioni
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per il progetto “Moto a Luogo” l’artista ha creato due installazioni,
nella Sala delle Carrozze e nel Parco, che richiedono la partecipazione
del visitatore.
Al contrario di “Al Passo con i Tempi”, in cui è un motore a produrre
lo spostamento e a permettere al visitatore lo “scontro” con l’opera,
“Con i Piedi” per Terra è azionato dal gesto del pubblico che però non
raggiunge mai il suo obbiettivo. Anche questa volta però c’è un
tranello perché il tentativo di salire è ostacolato da un rullo che,
scorrendo, non permette di progredire verso l’alto. Il visitatore si
trova così a compiere un’azione frustrata, un gesto che non produce un
fine e che, nella sua autoreferenzialità, riflette ironicamente sulle
aspettative del fruitore nei confronti dell’arte. Alla fine gli unici
effetti del suo tentativo fallito sono il suono e la luce prodotti
dallo scorrere del rullo, elementi che risultano fini a se stessi.
Attivando un processo e sottolineandone il meccanismo, Bazzana scopre
le dinamiche del suo tranello: l’oggetto in quanto trappola è solo un
espediente mentre l’intervento artistico si rivela nella sua fruizione,
nel momento in cui chi guarda capisce di non essere spettatore di
un’opera ma spettatore di se stesso.
nella Sala delle Carrozze e nel Parco, che richiedono la partecipazione
del visitatore.
Al contrario di “Al Passo con i Tempi”, in cui è un motore a produrre
lo spostamento e a permettere al visitatore lo “scontro” con l’opera,
“Con i Piedi” per Terra è azionato dal gesto del pubblico che però non
raggiunge mai il suo obbiettivo. Anche questa volta però c’è un
tranello perché il tentativo di salire è ostacolato da un rullo che,
scorrendo, non permette di progredire verso l’alto. Il visitatore si
trova così a compiere un’azione frustrata, un gesto che non produce un
fine e che, nella sua autoreferenzialità, riflette ironicamente sulle
aspettative del fruitore nei confronti dell’arte. Alla fine gli unici
effetti del suo tentativo fallito sono il suono e la luce prodotti
dallo scorrere del rullo, elementi che risultano fini a se stessi.
Attivando un processo e sottolineandone il meccanismo, Bazzana scopre
le dinamiche del suo tranello: l’oggetto in quanto trappola è solo un
espediente mentre l’intervento artistico si rivela nella sua fruizione,
nel momento in cui chi guarda capisce di non essere spettatore di
un’opera ma spettatore di se stesso.
31
marzo 2007
Michele Bazzana – Moto a luogo
Dal 31 marzo al 10 giugno 2007
arte contemporanea
Location
VILLA MANIN DI PASSARIANO
Codroipo, Piazza Manin, 10, (Udine)
Codroipo, Piazza Manin, 10, (Udine)
Orario di apertura
martedì – venerdì 9/18; sabato e domenica 10/19
Vernissage
31 Marzo 2007, ore 18
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