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Luigi Caiffa – hexagon
L’artista presenta una serie di opere recenti ed alcune preparate per l’occasione: rielaborazioni di immagini e soggetti legati alla mitologia classica
Comunicato stampa
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S’inaugura il 18 aprile a Torino, presso la Galleria dieffe, in collaborazione con il Torino GLBT film festival, la mostra HEXAGON “distinguersi per non estinguersi”, di LUIGI CAIFFA.
L’artista presenta una serie di opere recenti ed alcune preparate per l’occasione: rielaborazioni di immagini e soggetti legati alla mitologia classica.
Scrive Willy Vaira:
Distinguersi per non estinguersi è una filosofia di vita, un modo di essere, una poesia…
Come lo è tutto il lavoro di Luigi Caiffa, artista internazionale sensibile e attento, che sa cogliere da un guizzo, da un muscolo, da una espressione, il grezzo materiale per le sue opere che poi vivifica con un taglio, un colpo di colore, un movimento che non ti aspetti e ti sorprende piacevolmente.
Dal “Ratto di Ganimede” all’ “Al Atfaal”, passando per “Narciso” e “San Sebastiano”, un filo unico e sottile di luce e di intensa emotività attraversa materiali diversi che di volta in volta prendono forme, colori e movimenti diversi, fino a sconfinare, a volte, in una prodigiosa laica religiosità.
Nei suoi tratti ognuno può cogliere qualcosa di se stesso, ecco perché l’arte di Caiffa, pur così distante ci è vicina.
Con sorprendente facilità sa rendere visibile ciò che a volte è dentro di noi, ma che da soli non sappiamo cogliere, e rischiamo di estinguere la nostra sensibilità perché… non osiamo distinguerci…
Willy Vaira
Luigi Caiffa vive e lavora tra Francoforte (Germania) e Gallipoli (Lecce); è presente con le sue opere in collezioni pubbliche e private in Italia ed all’estero
L’artista presenta una serie di opere recenti ed alcune preparate per l’occasione: rielaborazioni di immagini e soggetti legati alla mitologia classica.
Scrive Willy Vaira:
Distinguersi per non estinguersi è una filosofia di vita, un modo di essere, una poesia…
Come lo è tutto il lavoro di Luigi Caiffa, artista internazionale sensibile e attento, che sa cogliere da un guizzo, da un muscolo, da una espressione, il grezzo materiale per le sue opere che poi vivifica con un taglio, un colpo di colore, un movimento che non ti aspetti e ti sorprende piacevolmente.
Dal “Ratto di Ganimede” all’ “Al Atfaal”, passando per “Narciso” e “San Sebastiano”, un filo unico e sottile di luce e di intensa emotività attraversa materiali diversi che di volta in volta prendono forme, colori e movimenti diversi, fino a sconfinare, a volte, in una prodigiosa laica religiosità.
Nei suoi tratti ognuno può cogliere qualcosa di se stesso, ecco perché l’arte di Caiffa, pur così distante ci è vicina.
Con sorprendente facilità sa rendere visibile ciò che a volte è dentro di noi, ma che da soli non sappiamo cogliere, e rischiamo di estinguere la nostra sensibilità perché… non osiamo distinguerci…
Willy Vaira
Luigi Caiffa vive e lavora tra Francoforte (Germania) e Gallipoli (Lecce); è presente con le sue opere in collezioni pubbliche e private in Italia ed all’estero
18
aprile 2007
Luigi Caiffa – hexagon
Dal 18 aprile al 18 maggio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA DIEFFE
Torino, Via Porta Palatina, 9, (Torino)
Torino, Via Porta Palatina, 9, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle 16 alle 19,30 oppure su appuntamento
Vernissage
18 Aprile 2007, ore 19.30
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