Fra i valori che fanno parte del DNA del design Made in Italy e che ne hanno favorito il successo straordinario vi sono certamente una creatività e una genialità speciali, probabilmente favorite da un ‘genius loci’ irripetibile. “Come si possono ravvivare questi valori?” si chiede Carlotta de Bevilacqua, Presidente DANESE; “come possiamo renderli nuovamente attive radici ed elementi vivificanti di un mondo del design spesso troppo autoriferito?”

La risposta che Carlotta de Bevilacqua crea per DANESE è spiazzante e definitiva: va oltre ogni incertezza, si pone nel cuore del problema e compie un’opera di rifondazione contemporanea del design italiano. Con una sorta di rivoluzione copernicana che riporta l’idea al centro del progetto, DANESE apre un dialogo a tutto campo con Mimmo Paladino, un artista completo, uno degli italiani più famosi del mondo, presente in musei come il Moma, il Guggenheim di New York e la Tate Gallery di Londra.

Da questo incontro nasce un percorso che vede Mimmo Paladino esprimersi col linguaggio della luce e aggiungere nuove dimensioni alla propria creatività artistica: un percorso che comprende due momenti di grande spessore qualitativo, DULCINEA, la nuova lampada che DANESE presenta a Euroluce 2007, e “GIOCOSA MENTE”, l’installazione creativa con cui DANESE celebra Bruno Munari a 100 anni dalla nascita.

DULCINEA, “un lavoro di luce per la luce”

“Un lavoro di luce per la luce”: così Mimmo Paladino definisce DULCINEA, la nuova lampada creata per DANESE; “nasce un po’ alla volta e poi prende forma: un pieno che sembra anche vuoto e si riempie di luce.”

Con questa nuova lampada, DANESE conferma la propria presenza traente nel mondo del design. “DULCINEA è una proposta di grande carattere che solo un brand dalle forti radici e dallo sviluppo rigoroso poteva fare”, afferma Carlotta de Bevilacua, Presidente Danese; “DULCINEA è una ‘icona del presente’ che testimonia la capacità DANESE di interpretare in modo sempre originale e propositivo lo spirito del tempo”.

La lampada DULCINEA creata per DANESE è il punto d’arrivo dell’importante percorso creativo che Mimmo Paladino ha intrapreso nell’ideazione di “Quijote”, il suo primo film, che celebra il quarto centenario della pubblicazione de “Los Tapices de El Quijote” di Miguel de Cervantes, uno dei romanzi più famosi della letteratura spagnola e universale. “Il cinema è paragonabile alla scultura”, dice Mimmo Paladino, che ha scelto per DANESE proprio una forma tridimensionale, una sorta di “scultura di luce”, per dare al personaggio femminile protagonista del “Quijote” una vita ulteriore oltre a quella del film.

La Dulcinea del romanzo ed ancor più del film è sia realtà che sogno, sia una donna vera che una dama inesistente scaturita dall’immaginazione del “pallido cavaliere”. Mimmo Paladino ne coglie la doppia essenza e ce la restituisce incorporea ma fortemente presente: nasce DULCINEA, la lampada scultura creata per DANESE, con la sua doppia anima.

Quando è spenta, DULCINEA di DANESE è una realtà tangibile, una scultura dalle dimensioni importanti (è alta m. 2,10), una presenza con cui confrontare emozioni e dialogare in silenzio. Quando è accesa, DULCINEA assume una dimensione incorporea: è suggestione, è sogno, è un’apparizione che interviene poeticamente nello spazio che l’accoglie aprendolo all’immaginazione.

DANESE: Lampada DULCINEA, “luce per la luce”
Creazione MIMMO PALADINO

“GIOCOSA MENTE”
MIMMO PALADINO
CELEBRA 100 ANNI DI BRUNO MUNARI PER DANESE

“GIOCOSA MENTE” celebra i 100 anni dalla nascita di Bruno Munari, le cui creazioni vivono ancora oggi da 50 anni nelle collezioni DANESE.

“GIOCOSA MENTE” è una sorta di vunderkammer ospitata nello showroom DANESE, che si anima intorno ad “un’opera per immagini in movimento” dice Mimmo Paladino “in cui il mio segno interagisce con le forme di Bruno Munari: una sorta di divértissement d’artista con cui do spazio al gioco e alla creatività che costituiscono la cifra specifica delle opere di Bruno Munari”.

Il piacere del gioco e del divertimento, fatto di forme elementari di scherzosa immediatezza, diventa omaggio vero e sentito ad un maestro che ha fatto della semplicità e dell’intelligenza gli elementi propulsivi della sua inventività: un’energia esuberante e ironica, capace di far riemergere il bambino che è in tutti noi e di riportarci a sorridere e a sorprenderci.

In “GIOCOSA MENTE” il gioco di Mimmo Paladino con le creazioni di Bruno Munari prosegue e si allarga attraverso installazioni realizzate nello showroom DANESE per presentare gli oggetti del maestro aggregandoli e reinventandoli come attori di un teatro della memoria che risulta profondamente contemporaneo.