In occasione della settimana milanese del design IED presenterà l’evento “Il tempio del design”, un moderno luogo di culto per rispondere alle necessità di una società multietnica.

Cinque i progetti in mostra a Spazio Teatro IED Moda Lab, per presentare un tempio inteso come luogo di culto, ma anche come luogo di incontro, all’interno del quale sono previsti una biblioteca, un’aula congressi, un’area ristoro e due musei, di cui uno temporaneo e uno permanente.

Ideale la convivenza di 11 religioni, auspicata nelle visioni degli studenti: 3 religioni di matrice abramica (giudaismo/ebraismo, cristianesimo e islam), 3 di matrice induista (induismo buddismo e giainismo), 3 estremo orientali (confucianesimo, taoismo e scintoismo) e 2 che si posizionano tra islam e induismo (sickismo e zaroastrismo).

L’allestimento pensato per l’occasione intorno ai cinque modelli dà espressione agli elementi comuni a tutte le religioni, elementi che mantengono inalterato il loro significato nelle diverse tradizioni: l’acqua, elemento purificatore, i numeri dall’1 al 10, i quattro elementi ed i loro simboli - terra, acqua, aria e fuoco e quattro colori: il marrone, il blu, l’ azzurro e l’arancione.

Suoni, profumi e immagini accompagnano il visitatore attraverso un percorso reale, virtuale e spirituale che offre un’esperienza fuori dal caos, in un cerchio di equilibrio e apertura culturale in un tempio di tutti.

I lavori degli studenti poggiano le loro fondamenta su un ambizioso progetto: il piano regolatore del parco di Torriano di Martignacco (Udine) che prevede un’area destinata ad un luogo di culto, tempio della pace, delle religioni, del design.

Grazie all’incontro tra Luca Cendali, docente IED del Corso Triennale di Interior Design e l’imprenditore Antonio Bardelli, proprietario di Città Fiera e del parco annesso dove sorgerà il tempio -l’inizio dei lavori è previsto per il 2015 - è avvenuto il coinvolgimento degli studenti IED, invitati a progettare il loro luogo di culto.

Sono le esigenze di convivenza etnica e religiosa della società presente e futura, percepite con forza dall’Istituto, che hanno guidato gli studenti alla ricerca un punto d’incontro perfetto tra creatività e realtà.