La galleria Monitor è lieta di presentare per la sua prima personale in Italia Ursula Mayer (Vienna, 1970).

Immortalate nell'algida bellezza di lussuose dimore europee, le protagoniste dei video dell’artista viennese sembrano danzare nello spazio accarezzandone i contorni, gli oggetti, l'atmosfera.

Figure sospese e senza tempo compiono gesti quasi impercettibili, popolando stanze segrete con presenze discrete e forti al tempo stesso.

Come sostiene la critica Lucia Farinati, nella serie di opere video quali la trilogia 2005-06 “33 Portland Place, Keeling House e Villa Mairea gli interni di tre diversi tipi di architettura domestica (una casa, un’unità d’abitazione, una villa) costituiscono gli scenari performativi di narrazioni aperte, non finite caratterizzate dalla presenza fugace della stessa se non medesima protagonista.

La narrazione dialogica del film Interiors 2006 dipana invece i gesti e i movimenti di due donne di età diversa ma di sembianze somiglianti. Il loro sguardo è trafitto da un oggetto d’arte, la misteriosa bellezza della scultura di Orfeo. Un oggetto che è sia un manufatto sia un artificio attorno al quale sembra ruotare la storia.”

Ursula Mayer (Vienna 1970, vive e lavora a Londra).

Solo Show: 2007, Ursula Mayer, Lentos, Museum of Modern Art, Linz (upcoming); Ursula Blickle Lounge, Kunsthalle, Vienna; Ursula Mayer, Central Museum Utrecht. Group Show: 2007 Double A Side, Stedelijk Museum s'Hertogenbosch (upcoming); Depiction, perversion, repulsion... (screening), Witte de With & International Filmfestival Rotterdam; Frauhaus, Agency Gallery, Londra; 2006 Facts and Fiction, RCM Art Museum, Nanjing, Cina.

Il giorno 13 aprile alle ore 18.30 si terrà l’incontro con l’artista coordinato da Lucia Farinati presso 1:1projects Piazza Scipione Ammirato 1/c Roma.