Venerdì 13 aprile alle 18:30, 1:1projects ospita Architectures/Fictions/Re-enactments: un incontro con la curatrice Lucia Farinati e l’artista Ursula Mayer che parlerà del suo recente lavoro: la trilogia 33 Portland Place, Keeling House, Villa Mairea e il film Interiors.



Ursula Mayer (Vienna, Austria) vive e lavora a Londra, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Vienna e il Goldsmiths College di Londra. Il suo lavoro è stato recentemente presentato all’interno delle mostre Facts and Fictions, RCM Art Museum, Nanjing, Cina (2006); No Space is Innocent, Steirischer Herbst, Graz (2006), Depiction, perversion, obsession, subversion, Witte de With (2006) ed è ora in mostra presso Agency Gallery, Londra e Impakt Festival, Utrecht.

Mayer combina performance, architettura e video nella costr uzione di narrazioni non-lineari, aperte, che interrogano la nozione tradizionale di spazio pubblico e privato e le sue rappresentazioni di genere.

I video di Ursula Mayer sono in mostra alla galleria Monitor di Roma dal 12 aprile 2007.



Lucia Farinati (Italia) è una curatrice indipendente, vive a Londra ed è membro fondat ore di 1:1projects (Londra/Roma) Tra i suoi progetti recenti figurano: Extraction/Construction/Abstraction, Sound Art Museum, Roma, 2006; Love and Anarchy, K3, Zurigo, 2006; Active Archive, British School of Rome, 2006; Hearing me Hearing you, Plymouth Arts Centre, UK, 2006; Rip it up and start again, Villa delle Rose - Galleria d’Arte Moderna, Bologna, 2005; Beating About the Bush, South London Gallery, London, 2004; Found Wanting, con il collettivo e-Xplo, East London, 2003.