La galleria Vinciana (via Maroncelli 13 – MI) storica sede per proposte di arte sperimentale, condotta dai fratelli Pavia, espone 35 opere del pittore e scrittore Sergio Dangelo. Oltre ai dipinti datati dal 1991 ad oggi, sono esposti documenti storici, cataloghi e testi riguardanti gli oltre 50 anni di molteplici attività del maestro surrealista.

Conosciuto per il suo «antistile» fin dagli anni '50 e dalla fondazione del Movimento Nucleare, Dangelo ricorda Maiastra e si racconta, insieme ad altre opere, attraverso trenta finestre «che danno su altro, altrove e ovunque» costruite con intima energia.

Scrive Daniele Astrologo: «Un racconto provocato dalla forza autogenerante del processo creativo qual è l'automatismo di derivazione surrealista, in grado di sfuggire al controllo della ragione senza cadere nell'arbitrio.»