L'Associazione Milano-Arte presenta nello spazio museale Cascina Grande di Rozzano, la personale dell' artista Kim Dorland. Con il patrocinio della provincia di Milano e il comune di Rozzano in collaborazione con l'Ambasciata Canadese.

L’ artista Canadese Kim Dorlan (classe 1974), annovera esposizioni in importanti musei e gallerie internazionali. La mostra presenterà per la prima volta, un ciclo di lavori inediti; grandi quadri ad olio caratterizzati dalla pittura materica e dalla cromia contrastante.

Nelle grandi tele definite da pennellate violente di colori acidi e corposi, vivono le atmosfere desolate e alienanti di una gioventù disturbata. Adolescenti persi in una drammatica età di passaggio, si rifugiano nella solitudine di un bosco. Alberi e tronchi offrono uno scenario destabilizzante a scene di incomprensibile violenza, corpi contorti di ragazzini vestiti alla moda, sferrano colpi, si rannicchiano a terra ubriachi, aspettano inermi che la vita scorra.

L’astrazione della pittura realizzata associando tonalità decise , memore di una lezione cezaniana, riesce a narrare le storie e le fisiologie dei personaggi realizzati in pochi tratti. Corpi filiformi e bidimensionali acquistano la concretezza della tridimensionalità grazie ad una stesura del colore materica , passionale, impressionista.

La violenza con la quale Dorland aggredisce la tela, vestendola di rossi, di viola, di gialli intensi, sembra gridare lo sconforto dell’umanità ritratta, ragazzi di Vita Pasoliniani, che come allora ci spaventano e affascinano, descrivendo un disagio conosciuto e ancora dolorosamente contemporaneo.