Protagonista del secondo appuntamento di Invito al Contemporaneo, organizzato per lunedì 21 maggio alle ore 18 in Fondazione Querini Stampalia, sarà Ilya Kabakov, uno degli artisti più rappresentativi del XX secolo, noto per essere il padre del concettualismo russo, che con la moglie Emilia presenta The Ship of Tolerance.

The Ship of Tolerance è un progetto internazionale di Ilya & Emilia Kabakov che vede coinvolti nella costruzione di una grande nave i ragazzi tra i 7 e i 13 anni. Le vele saranno infatti costituite dai loro disegni sul tema della tolleranza.
La prima nave varata in Egitto nel 2006 è salpata per il Medio Oriente; la seconda costruita a Venezia per la Biennale 2007 toccherà i paesi d'Europa; la terza che sarà realizzata in Cina nel 2008 viaggerà in Asia.
Per la nave che verrà inaugurata a Venezia il 6 giugno presso Punta della Dogana sono stati coinvolti circa ottocento bambini delle scuole della città, autori dei disegni che andranno a comporne la vela. L’attività è stata realizzata in collaborazione con gli Itinerari Educativi del Comune di Venezia.
Per tutto il periodo della 52. Esposizione Internazionale d’Arte la Fondazione Querini Stampalia ospiterà un punto informativo sul progetto e darà ai ragazzi l’opportunità di continuare ad esprimersi sul tema della tolleranza.

Invito al Contemporaneo è il tradizionale ciclo di incontri con artisti, critici, curatori, storici e scienziati italiani e stranieri che, dal 1996, si tiene in Fondazione Querini Stampalia.
Sono riflessioni aperte sulle dinamiche, i linguaggi e le prospettive del pensiero contemporaneo, che volgono lo sguardo alle esperienze più significative del nostro tempo.
L’idea, per questa XVI edizione, è quella di presentare alcuni tra i numerosi artisti che si trovano in città a lavorare e ad installare i propri lavori per la prossima Biennale d’arte. L’occasione è approfittare della loro presenza per avvicinare il pubblico ai loro progetti, tentando così di instaurare un legame con quelle energie e quella creatività che ogni volta si moltiplicano e si animano durante questo importante appuntamento d’arte a Venezia.
Quattro gli incontri durante il mese di maggio in Fondazione Querini Stampalia, organizzati in collaborazione con il Consorzio Venezia Nuova e, per questa edizione, anche con il supporto della Delegazione Culturale dell’Ambasciata di Francia a Venezia.