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Sguardi dell’Anima
L’associazione Culture Senza Confini onlus, presenta un quartetto d’artisti di tutto rispetto che si confrontano in una visone personale della vita in questa mostra dal titolo “Sguardi dell’Anima”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’associazione Culture Senza Confini onlus, presenta un quartetto d’artisti di tutto rispetto che si confrontano in una visone personale della vita in questa mostra dal titolo “Sguardi dell’Anima”.
Due pittori, Aldo ALOI e Silvana CANNAVÒ, e due fotografi, Giuseppe COCCO ed Elisabetta OTRI; due donne e due uomini, quattro sguardi e quattro anime che si pongono davanti a soggetti storici per l’arte visiva, nudi, paesaggi, ritratti, scene di strada, dimostrando nell’uso delle tecniche e degli stili, la capacità di utilizzare pittura e fotografia in maniera contemporanea, trasformando la pittura in iperrealismo semi fotografico e la fotografia in grafiche pittoriche, pur mantenendo appieno i linguaggi propri alle tecniche.
Due parole sull’associazione promotrice.
L’Arte non rivoluziona il mondo, ma, attraverso la sua forza evocativa, la potenza testimoniale,
supportate da un linguaggio esteticamente “accattivante”, induce a riflettere, e può cambiare le coscienze.
Può, altresì, rappresentare una rivoluzione con la sua capacità di parlare un linguaggio tra i più compresi al mondo, rendendola ambasciatrice di pace e strumento di dialogo anche dove questo stenta a partire o ripartire.
Arte, linguaggio, strumento ed impegno sociale dell’artista che è chiamato, nell’epoca attuale, a superare l’autoreferenzialità per dialogare con tutti i soggetti della società.
Arte come strumento socializzante.
Queste le motivazioni che hanno spinto a creare nel 2002, l’associazione Culture Senza Confini, strumento col quale lavorare per promuovere e valorizzare le arti, gli artisti, le culture, i territori. Creando momenti d’incontro e di conoscenza tra gli artisti e con i territori da conoscere, interpretare, valorizzare, promuovere, attraverso l’opera degli artisti.
Due pittori, Aldo ALOI e Silvana CANNAVÒ, e due fotografi, Giuseppe COCCO ed Elisabetta OTRI; due donne e due uomini, quattro sguardi e quattro anime che si pongono davanti a soggetti storici per l’arte visiva, nudi, paesaggi, ritratti, scene di strada, dimostrando nell’uso delle tecniche e degli stili, la capacità di utilizzare pittura e fotografia in maniera contemporanea, trasformando la pittura in iperrealismo semi fotografico e la fotografia in grafiche pittoriche, pur mantenendo appieno i linguaggi propri alle tecniche.
Due parole sull’associazione promotrice.
L’Arte non rivoluziona il mondo, ma, attraverso la sua forza evocativa, la potenza testimoniale,
supportate da un linguaggio esteticamente “accattivante”, induce a riflettere, e può cambiare le coscienze.
Può, altresì, rappresentare una rivoluzione con la sua capacità di parlare un linguaggio tra i più compresi al mondo, rendendola ambasciatrice di pace e strumento di dialogo anche dove questo stenta a partire o ripartire.
Arte, linguaggio, strumento ed impegno sociale dell’artista che è chiamato, nell’epoca attuale, a superare l’autoreferenzialità per dialogare con tutti i soggetti della società.
Arte come strumento socializzante.
Queste le motivazioni che hanno spinto a creare nel 2002, l’associazione Culture Senza Confini, strumento col quale lavorare per promuovere e valorizzare le arti, gli artisti, le culture, i territori. Creando momenti d’incontro e di conoscenza tra gli artisti e con i territori da conoscere, interpretare, valorizzare, promuovere, attraverso l’opera degli artisti.
27
aprile 2007
Sguardi dell’Anima
Dal 27 al 29 aprile 2007
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
COMPLESSO DEL VITTORIANO
Roma, Via Di San Pietro In Carcere, (Roma)
Roma, Via Di San Pietro In Carcere, (Roma)
Orario di apertura
venerdi' e sabato 9.30 - 23.30; domenica 9.30 - 20.30
Vernissage
27 Aprile 2007, ore 17,30
Sito web
www.culturesenzaconfini.org
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