La mostra dal titolo “ LA RAREFATTA INGENUITA’” di TANIA VARUNI,che rientra in un progetto artistico internazionale,”BALCONATA MILANESE ”, ideato e diretto dal Prof. Carlo Franza per lo spazio Creative Council attestato internazionalmente per l’Immagineering da Gianni Donatelli e Andrea Croce, focalizza l’attenzione su talune figure in progress della nuova stagione artistica europea .

L’esposizione curata dal Prof. Carlo Franza ,illustre Storico dell’Arte di piano internazionale,che firma anche il testo,riunisce un certo numero di opere che compongono per capitoli una vera e propria storia al femminile, capace di significarsi percorso nuovo e singolare di questa giovane artista italiana,vera promessa dell’arte contemporanea .

All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza, curatore della mostra ,unitamente alla partecipazione di intellettuali italiani e stranieri e di numerosi collezionisti . Si brinderà con vini italiani.

Scrive Carlo Franza nel testo: “Il dovere degli appuntamenti e l’obbligo delle attese,il modello che cerca l’anima gemella,le falsi confessioni, la storia delle metamorfosi, i profumi del corpo, la geografia delle gambe, il diario insistente dei desideri impuri, i volti e le smorfie abituali,gli appetiti del sesso , il circolo vizioso dell’occhio che non arretra .E’ il trionfo di Tania Varuni questo quaderno a più pagine dell’anatomia a rovescio. Oh,è il trionfo dell’ambiguità e del nostro tempo che la giovane artista appunta nel travestimento delle piccole vergogne,dei supplizi imposti . L’effusione incomincia adesso fra le tavole fotografiche attraversate da ambigui fremiti. Tania Varuni ha voglia di raccontare una storia di silenzi.” Cenni biografici

Tania Varuni è nata a Luino nel 1980, ed è di origini meridionali. Ha studiato fin da piccola musica, poi ha frequentato il Liceo Artistico Frattini di Varese , specializzandosi in grafica pubblicitaria. Dal 2001 vive tra Milano e il luogo natale dedicandosi anche all’attività di modella. Ha iniziato a esporre da poco, scoperta dall’illustre critico Carlo Franza che la impone in una serie di mostre a Milano, Roma e Firenze. Vince “ Il Premio delle Arti Premio della Cultura” edizione 2007, per l’arte digitale, imposta da una giuria internazionale presieduta dal Prof. Carlo Franza.