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Silvano Tessarollo – Lost Toys
Lost Toys: giocatoli perduti. Perduti nelle pieghe del tempo. Ma perduti (letteralmente smarriti) anche nelle colate di cera. E “perduti”, soprattutto perchè essi fanno parte di una produzione oggi abbandonata dall’autore, per spostarsi verso una sensibilità gotica, medievale
Comunicato stampa
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Lost Toys: giocatoli perduti. Perduti nelle pieghe del tempo. Ma perduti (letteralmente smarriti) anche nelle colate di cera. E “perduti”, soprattutto perchè essi fanno parte di una produzione oggi abbandonata dall’autore, per spostarsi verso una sensibilità gotica, medievale. Silvano Tessarollo ha recuperato da chissà quali ripostigli quindici dei suoi “pupazzi” un po’ ilari e un po’ irosi, sempre indaffarati in faccende paradossali, in comportamenti vagamente empi. Uno sguardo “à rébours” significa non soltanto riportare alla luce opere finora mai viste, ma “in primis” svolgere nei loro confronti una nuova operazione interpretativa. Sempre osservati secondo l’ottica delle “identità mutanti”, delle contaminazioni tra materia e forma, anche alla luce delle prove successive, essi testimoniano qualcosa di felicemente deforme, di irreparabilmente blasfemo. Fanno collidere i registri tra di loro (il letterale e il simbolico, il sacro e il profano, il realistico e il mitologico), introducendo una sottile, ironica indagine su quelle che sono le dinamiche sociali, ambientali o semplicemente individuali. Emerge, cioè, da questi giocattoli, uno straripamento delle forme sulle loro funzioni, che in qualche modo rispecchia la “perdita del centro” e il disagio della società attuale. Lo stesso fatto che alcune sculture siano poste sotto teca non è per dare a questi oggetti una valenza scientifica o devozionale ma, come nei musei antropologici del XVIII secolo, per far riflettere sui principi alla base del mistero umano.
L’evento, uno spaccato della ricerca dell’artista negli anni compresi tra il 1997 e il 2002, sarà itinerante e verrà ospitata in tre diverse sedi espositive:
(Lara & Rino Costa Arte Contemporanea, Valenza Po, Alessandria; L’Elefante Arte Contemporanea, Treviso; Artbug, Bassano del Grappa, Vicenza). Con l’occasione verrà pubblicato un catalogo che lungi dall’essere una semplice traccia delle mostre vuole essere uno strumento per chiunque voglia avvicinarsi al lavoro dell’artista per trovare delle chiavi nuove di lettura. Ad aprire il ciclo di mostre lo spazio di Lara & Rino Costa.
L’evento, uno spaccato della ricerca dell’artista negli anni compresi tra il 1997 e il 2002, sarà itinerante e verrà ospitata in tre diverse sedi espositive:
(Lara & Rino Costa Arte Contemporanea, Valenza Po, Alessandria; L’Elefante Arte Contemporanea, Treviso; Artbug, Bassano del Grappa, Vicenza). Con l’occasione verrà pubblicato un catalogo che lungi dall’essere una semplice traccia delle mostre vuole essere uno strumento per chiunque voglia avvicinarsi al lavoro dell’artista per trovare delle chiavi nuove di lettura. Ad aprire il ciclo di mostre lo spazio di Lara & Rino Costa.
19
maggio 2007
Silvano Tessarollo – Lost Toys
Dal 19 maggio al 20 luglio 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA LARA E RINO COSTA
Valenza, Via Ludovico Ariosto, 6, (Alessandria)
Valenza, Via Ludovico Ariosto, 6, (Alessandria)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì 10.00-12.00 / 16.00-19.00, sabato mattina 10.00-12.00, sabato pomeriggio e domenica su appuntamento
Vernissage
19 Maggio 2007, ore 18
Autore
Curatore