Il prossimo 22 maggio, alle ore 18.30, il C.A.O.S. CulturalArtistsOpenSpace Contemporary Art presenterà al pubblico della capitale l’artista colombiano Jacobo D’Ponte V, già noto ed apprezzato in Italia e all’estero.

L’evento, patrocinato dal del Municipio XVII del Comune di Roma, sarà inaugurato dal Presidente Arch. Antonella De Giusti e dall’Assessore alla Cultura dello stesso Municipio dott. Roberto Tavani.

Nel presentarvi Louis Guillermo Aponte, artista contemporaneo, che vive a Bogotà, vi devo parlare di una vecchia sensazione che ritrovo davanti alle sue opere. È quel turbinio di colori, la scomposizione del personaggio che altro non è se non una miriadi di soggetti e di particolari volanti, alla maniera chagalliana, come una cascata improvvisa di note, in una parola la magnifica confusione della vita.

Ed ancora un accostamento mi urge fare fra la pittura di Aponte e le opere cinematografiche di David Lynch. Perdonatemi, ma non è un azzardo e credo che riesca a chiarire ciò che voglio esprimere sulla pittura dell’artista. Lynch stesso parlando dei suoi film dice: “Life is very, very confusing, and so films should be allowed to be, too. To give a sense of place, to me, is a thrilling thing. And a sense of place is made up of details. And so the details are incredibly important. If they’re wrong, then it throws you out of the mood. And so the sound and music and color and shape and texture, if all those things are correct and a woman looks a certain way with a certain kind of light and says the right word, you’re gone, you’re in heaven. But it’s all the little details.”

Sono i particolari, i dettagli, quella pennellata rossa in alto a destra, quello azzurro che taglia lo spazio, il quadrato giallo. Il movimento dell’insieme, in una parola la magnifica confusione della vita.”

Giovanna Foresio