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Nicola Salvatore – Tecniche miste per il deserto
Il mare e il deserto sono per l’artista luoghi mentali e sensoriali dove l’uomo è in grado di ritrovare la culla simbolica dell’umanità, dove tutto è cominciato e dove tutto diventa intelligibile
Comunicato stampa
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Con la mostra Tecniche miste per il deserto, NICOLA SALVATORE porta onde di sabbia e di suggestioni a Milano. Il mare e il deserto sono per l’artista luoghi mentali e sensoriali dove l’uomo è in grado di ritrovare la culla simbolica dell’umanità, dove tutto è cominciato e dove tutto diventa intelligibile. Lungo il percorso verso le proprie origini, l’uomo porta con se un simbolo, un talismano: la balena.
Presenza ricorrente nel percorso creativo e artistico di Nicola Salvatore fin dagli esordi, l’immagine della balena è declinata in una molteplicità di forme, espressioni e materiali: filmata, dipinta, immersa nelle sabbie dentro una vasca, disegnata, scolpita.
La produzione artistica di NICOLA SALVATORE è molto simile alla metafora dei suoi soggetti prediletti: l’oceano e il deserto, il mare di acqua e di sabbia.
Un mare immerso totalmente in storie e leggende, il mare come collezione di luoghi impervi e nascosti, un mare, in parte, incontaminato. La visione del mondo di NICOLA SALVATORE è un ibrido in cui in cui storia e leggenda si sono indissolubilmente intrecciate, utilizza la pittura per ‘riprendersi’ una porzione di immaginario che la pittura porta sempre con sé, l’immaginario legato a ciò che non si vede, a ciò che si suppone, si immagina, si crede.
La mostra, a cura di Francesca Alfano Miglietti, presenta il percorso più recente di NICOLA SALVATORE. Dipinti, installazioni, sculture, disegni, video, sabbia del deserto, vetro, metallo : tecniche miste per ricomporre un mondo creativo completo attorno all’uomo, guidato e aiutato dalla figura fantastica e quasi materna della balena. La mostra esprime la particolare formazione concettuale di NICOLA SALVATORE, che lo porta a ricercare continuamente nuove linee di ricerca e sperimentare ogni sorta di strumenti e di materiali.
Allestita nella Sala del Collezionista alla Fondazione Stelline dal 16 maggio al 9 giugno 2007, col patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Milano nuovo appuntamento del ciclo “Stelline Spazio Aperto”, la mostra Tecniche miste per il deserto infrange le regole dell’allestimento tradizionale e gioca con i concetti di luce, apparizione e sensazioni; lo stile di un artista che pensa ogni mostra come un avvenimento irripetibile.
Presenza ricorrente nel percorso creativo e artistico di Nicola Salvatore fin dagli esordi, l’immagine della balena è declinata in una molteplicità di forme, espressioni e materiali: filmata, dipinta, immersa nelle sabbie dentro una vasca, disegnata, scolpita.
La produzione artistica di NICOLA SALVATORE è molto simile alla metafora dei suoi soggetti prediletti: l’oceano e il deserto, il mare di acqua e di sabbia.
Un mare immerso totalmente in storie e leggende, il mare come collezione di luoghi impervi e nascosti, un mare, in parte, incontaminato. La visione del mondo di NICOLA SALVATORE è un ibrido in cui in cui storia e leggenda si sono indissolubilmente intrecciate, utilizza la pittura per ‘riprendersi’ una porzione di immaginario che la pittura porta sempre con sé, l’immaginario legato a ciò che non si vede, a ciò che si suppone, si immagina, si crede.
La mostra, a cura di Francesca Alfano Miglietti, presenta il percorso più recente di NICOLA SALVATORE. Dipinti, installazioni, sculture, disegni, video, sabbia del deserto, vetro, metallo : tecniche miste per ricomporre un mondo creativo completo attorno all’uomo, guidato e aiutato dalla figura fantastica e quasi materna della balena. La mostra esprime la particolare formazione concettuale di NICOLA SALVATORE, che lo porta a ricercare continuamente nuove linee di ricerca e sperimentare ogni sorta di strumenti e di materiali.
Allestita nella Sala del Collezionista alla Fondazione Stelline dal 16 maggio al 9 giugno 2007, col patrocinio della Regione Lombardia e della Provincia di Milano nuovo appuntamento del ciclo “Stelline Spazio Aperto”, la mostra Tecniche miste per il deserto infrange le regole dell’allestimento tradizionale e gioca con i concetti di luce, apparizione e sensazioni; lo stile di un artista che pensa ogni mostra come un avvenimento irripetibile.
16
maggio 2007
Nicola Salvatore – Tecniche miste per il deserto
Dal 16 maggio al 09 giugno 2007
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE STELLINE – PALAZZO DELLE STELLINE
Milano, Corso Magenta, 61, (Milano)
Milano, Corso Magenta, 61, (Milano)
Orario di apertura
Lunedì dalle 14.00 alle 19.00. Da martedì a sabato: dalle 10.00 alle 19.00
(Chiuso Domenica)
Vernissage
16 Maggio 2007, ore 19
Autore
Curatore