Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
52 Biennale. Padiglione turco
Hüseyin Bahri Alptekin rappresenta la Turchia alla 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia con un’installazione intitolata Don’t Complain (Non Lamentarti)
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Hüseyin Bahri Alptekin
L'installazione di Alptekin per la partecipazione della Turchia alla Biennale di Venezia si intitolerà "Don't Complain". Il titolo tautologico sottolinea un'obiezione, e scatena dei dubbi rispetto ai probabili significati di questa lamentela. Chi si sta lamentando quando afferma "non lamentarti? (don't complain)"? È qualcosa che riguarda l'artista, la nazione o lo spettatore?
L'installazione consiste di una serie di spazi specifici composti di singole celle situate all'interno di una struttura dalla forma semi-arcuata. L'ispirazione proviene da un particolare tipo di luogo di ristoro dell'Asia occidentale. Qui capita che i ristoranti possano essere strettamente divisi entro cabine separate, assemblate attorno ad una corte aperta. Qui ciascun singolo gruppo di ospiti vede garantita la propria riservatezza, e il proprio spazio mentale individuale.
All'interno di ognuna delle cabine che compongono l'installazione appaiono una serie di sequenze di immagini presentate su schermi LCD. Le immagini sono composte dalla sovrapposizione di centinaia di livelli di singole immagini: registrazioni di momenti casuali o non essenziali, miti anonimi che non lasciano tracce storiche, atti fugaci che normalmente eludono la nostra attenzione.
Alptekin definisce tali momenti "incidenti". Nel "Bombay incident" ambientato nella spiaggia di Juhu Tara e nel "Rio de Janeiro Incident" sulla spiaggia di Ipanema, le differenze individuali sono racchiuse dentro le silhouettes della gente. In un altro di questi "incidents", Alptekin ripercorre le tracce di un uomo muto di colore lungo quattro stagioni dallo stesso punto di vista.
E' un registrare il luogo dell'uomo, sempre all'angolo di una strada intorno ad un bidone della spazzatura, vicino ad un'automobile abbandonata. Quest'ultimo organizza la spazzatura in relazione con le persone deputate della pulizia della strada e con gli abitanti dei quartieri entro un contesto di illegalità tollerata, ma anche di auto-ecologia e di economia informale. L'attribuzione profondamente empatica al ventre molle della globalizzazione e la costellazione di queste presenze dislocate e anonime ha anche a che vedere con i mezzi di sussistenza ambulanti di Alptekin, con la "fuga" dal concetto di casa e di contesto locale. Il suo costante rovistare attorno altri luoghi mentali lo ha portato ad acquisire conoscenze specifiche ed un modello di lavoro peculiare.
L'installazione è stata pensata a Vaasa, in Finlandia, come parte della residenza dell'artista presso il Platform Vaasa, grazie al supporto del progetto "Cheap Finnish Labour" e del BRG: Barn Reasearch Group (Johan Ångerman, Peter Båsk, Camila Rocha, Cemali Marino, Hüseyin Alptekin).
Hüseyin Alptekin ha partecipato a numerose mostre, incluse la 4. (1995) e la 9. (2005) Biennale Internazionale di Istanbul, la 24. Biennale di São Paulo (1998); la 4. Biennale di Cetinje, Montenegro, (2004); Manifesta V; il 47. October Salon: "Art, Life and Confusion", Belgrado, 2006 e "How Latitudes Become Forms", presso il Walker Art Center (2003).
Vasif Kortun è il direttore del Platform Garanti Art Center ad Istanbul.
08
giugno 2007
52 Biennale. Padiglione turco
Dall'otto giugno al 21 novembre 2007
arte contemporanea
Location
ARSENALE
Venezia, Campo Della Tana (Castello), (Venezia)
Venezia, Campo Della Tana (Castello), (Venezia)
Orario di apertura
11-18, chiuso martedì
Vernissage
8 Giugno 2007, ore 16 al Teatro Piccolo
Sito web
www.biennale07-turkey.org
Autore
Curatore