Photology presenta “On the Beach” una mostra collettiva ispirata al celebre brano di Chris Rea degli anni ‘80 e che include lavori di Gian Paolo Barbieri, Mario Giacomelli, Richard Misrach, Julian Opie, Ettore Sottsass.

La mostra che punteggerà la calda estate dell’arte europea con eventi come la Biennale di Venezia, Art Basel, Documenta a Kassel, è un tuffo rinfrescante per mente e cuore.

“On the Beach”, prodotta in collaborazione con Pin-up Stars, è arricchita da una serie di appuntamenti durante la giornata di anteprima che culmina con la presentazione dell’omonimo libro di Richard Misrach in uscita nelle librerie solo in autunno (per il libro si potranno effettuare ordinazioni anche nell’edizione limitata che include una stampa a colori).

Il percorso espositivo si apre con il video di JULIAN OPIE “Sarah Walking…”, prosegue con la serie completa delle fotografie realizzate da ETTORE SOTTSASS negli anni Sessanta dal titolo ”Le Ragazze di Antibes”. L’installazione centrale della mostra è dedicata a RICHARD MISRACH con uno dei suoi lavori XXL (3 metri per 2 circa) sulle spiagge, qui in anteprima europea per una galleria. In contrapposizione alle vedute a volo d’angelo di Misrach la serie completa “Il mare dei miei racconti” di MARIO GIACOMELLI con vedute aeree verticali delle spiagge adriatiche. Chiudono la mostra alcune opere fotografiche da Equator di GIAN PAOLO BARBIERI, che anticipano la grande retrospettiva che il Comune di Milano dedicherà al celebre fotografo dal mese di Settembre.






Mostra in collaborazione con



Richard Misrach - a partire dal 2001, il fotografo americano ha raccolto le immagini che compongono la stupefacente serie On the Beach, foto a colori di grandi dimensioni (fino a tre metri di lunghezza) in cui le figurine ritratte, distanti e quasi indistinguibili, si perdono nell'infinito del mare o della sabbia, diventando testimoni solitari della grandezza della natura.

Le opere in mostra sono stampe cromogeniche in edizione di 5. Tutte firmate, titolate e numerate dall’autore.


Mario Giacomelli – “Il mare dei miei racconti” è la serie di fotografie realizzata dal più noto fotografo italiano, tra il 1983 e il 1987 . Una serie di vedute aeree della spiaggia di Senigallia che Giacomelli ha scattato a bordo di un aereo con cui ha sorvolato i mari della sua vita, mutando la prospettiva quotidiana e concentrandosi sulla percezione delle forme.


Ettore Sottsass – “Le ragazze di Antibes”: fotografie in bianco e nero in cui Ettore Sottsass ha ritratto negli anni Sessanta le forme suadenti delle donne sulle spiagge di Antibes, durante un suo soggiorno in Costa Azzurra con Fernanda Pivano. Queste fotografie appartengono alla serie “Che cos’è”, che è stata parte della mostra retrospettiva dell’opera fotografica del grande architetto al Museo di Capodimonte nel 2004. Le opere in mostra sono gelatin silver prints 30x40cm.


Gian Paolo Barbieri – Durante la sua attività di fotografo di moda, Gian Paolo Barbieri subisce il fascino di culture esotiche e terre lontane. Viaggerà in Madagascar e Tahiti fino a trovare finalmente il suo paradiso perduto nelle Seychelles. Da questo incontro nascerà la conturbante serie Equator, nella quale ciò che si esalta è l’armonia tanto innocante quanto sensuale dei corpi umani al loro stato naturale.


Julian Opie – “Sarah Walking…” video d’animazione dell’artista britannico.

Julian Opie (Londra 1958) riproduce figure umane in uno stile lineare e semplificato traendo spunto dai tratti somatici e dalle abitudini di conoscenti e amici. Nei lavori audio visuali le figure si animano di suoni e voci, di movenze e tic che le rendono vive e reali; gente comune che veste gli abiti casual di una generazione scanzonata e di mezz’età.