Torna con una collezione dedicata alla donna l’artista della Scuola Romana da qualche anno attivo ad Anguillara sul lago di Bracciano.

In questa mostra Mauro Martoriati presenterà alcuni dei più significativi lavori realizzati su carta e tela in cui ritrae figure femminili che proprio come le cariatidi dell’antichità sono le reggenti della vita di oggi.

Tutte le opere sono realizzate con la tecnica del dripping: pur non toccando la tela, su di essa l’artista cola gli smalti i cui fili tracciano volti e corpi di donne sedute a pensare, di donne provocatrici, di donne tese nello slancio dell’amore.

Dal 19 al 31 maggio presso la galleria Art Box, sarà presente l’artista.


CENNI BIOGRAFICI

Mauro Martoriati nasce a Roma nel 1957 e si forma come artista studiando e lavorando presso gli studi di alcuni artisti romani, negli anni “70 e “80, approfondendo poi le sue esperienze a Madrid e New York negli anni “90.
Martoriati, che svolge la sua attività come professionista, dipinge, soprattutto, anche se la scultura, realizzata in ferro, affianca la pittura nella sua produzione, che nasce nello studio – laboratorio, ad Anguillara Sabazia. Le opere di Mauro rispecchiano lo spirito con cui egli vive l’esperienza artistica: provare una tecnica espressiva viva e attuale, al di là del contenuto generale. Il tema è del momento ed è espresso di conseguenza, con una particolare forma, riconoscibile per la tecnica che l’artista da alcuni anni, adotta. La materia-colore, lo smalto fluido, pulito, luminoso e veloce, meglio permette la creazione di lavori pittorici energici e brillanti, mentre intrusione di materiali, quali il ferro e la juta, si riallacciano alla sua scultura. Riconosciuto ed apprezzato artista delle avanguardie romane, in 20 anni di carriera ha riscosso numerosi riconoscimenti e le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e private tra le quali il “Museo Nazionale d’arte” di Kuala Lumpur, in Malaysia, la Mediateca di Mouans-Sartoux, in Francia e l’archivio della Quadriennale di Roma.
Mauro Martoriati ha eseguito la realizzazione di un pannello-scultura, in ferro, rame e ceramica collocato nei nuovi giardini comunali della Città di Anguillara Sabazia (Roma) ed una scultura monumentale, “Il Guerriero”, costruita con vecchio ferro, recuperato esclusivamente nelle campagne e nelle cantine del paese sabatino anch’essa istallata in uno spazio pubblico.