Luca Bertolo è nato a Milano nel 1968. Dopo aver vissuto a Berlino e a Vienna tra il 1998 e il 2005, risiede ora in un piccolo paese sulle Alpi Apuane.

Pittore nel senso non tradizionale del termine, riflette sulla pittura come essa possa riformularsi in rapporto alle altre tecniche artistiche. Negli ultimi anni si è confrontato anche con il video e la scrittura.

Tra i lavori presenti in mostra "Trequartine", una videoinstallazione ispirata a tre poesie di Patrizia Valduga.

Si tratta di un video quasi in assenza di immagini, dove il ruolo dell’audio, ovvero della parola, è centrale. La voce doppiamente femminile (voce recitante e voce poetica), sottolinea il carattere intimo, privato, fragile dei piccoli mondi che appaiono nelle tre poesie/quartine.

Una specie di visore/protesi, aiuta a sentirsi all’interno di una stanza dai contorni non ben definiti e allo stesso tempo sottolinea il ruolo un po’ voyeuristico del lettore come dell'osservatore.

"a est dell'oves - a ovest dell'est", è un video risultato dal montaggio di spezzoni di super8. Tre personaggi (una troupe?) sono alla ricerca di un gruppo di pescatori (o qualcosa del genere), che pare abbiano trovato un metodo per sconfiggere l'inquietudine…