La prima puntata della serie di esposizioni svoltasi in Bodio Lomnago(VA) a villa Puricelli ha riscosso grande attenzione da parte del pubblico e da parte delle autorità locali. L'evento è tracciato dal sito web ufficiale del Comune di Bodio.

P. Delfino, incoraggiata da questo primo successo propone ora al pubblico di Varese colto ed appassionato di pittura ad olio e spatola il suo personale ed intimo diario di rivierasca prima di mare e poi di lago.

L'artista cresciuta sul mare ligure, ha trascorso periodi della sua vita adulta sui laghi prealpini piemontesi e lombardi. Frutto di questa duplice esperienza d'acqua dolce e salata una serie di lavori nei quali l'acqua, il cielo, il vento, gli alberi sono padroni totali.

La raffinatezza nell'uso dei colori ad olio e della spatola testimoniano una capacità espressiva superiore: le opere sono sempre fresche, ridenti; la sinfonia di colori si distende sul supporto, sia esso tela o mdf, con forza e accenni a tratti passionali trasmettendo piacere puro allo spettatore.

Le vele, simulacro per rappresentare la forza motrice invisibile del vento ed i suoi effetti sull'acqua, sia essa mare o lago, trasmettono la forza instabile a fatica controllata dai mezzi umani: un'emozione.

Gli alberi, o meglio i loro tronchi, veri mosaici di riflessi luminosi colpiscono l'occhio e spirito dell'osservatore con la loro policromia inattesa e appassionata.

L'acqua elemento naturale della tradizione diventa simbolo e specchio, mentre l'esperienza lombarda ha introdotto nelle opere della Delfino l'attenzione e la poesia dei cieli, vero teatro al limite del virtuosismo di giochi di toni di colore e tracciati di colpi di spatola.

Insomma un'occasione veramente ghiotta per gustare una parentesi di gradevole arte e per scambiare qualche opinione con l'imprevedibile artista, che sarà presente alla mostra.

Gabriel Tee art- thinker