Terza esposizione personale romana, presso Il Polittico, del celebre artista basco Jesús Mari Lazkano. Da poco conclusasi la sua mostra personale presso il Guggenheim di Bilbao, l’artista si è cimentato con un soggetto, appositamente realizzato per la nostra città, dalle cadenze filosofiche, metafisiche, non prive di fascino esoterico: i giardini di alcune storiche ville romane. Il fascino dei suoi dipinti non si fonda solamente sull’esaltazione del silenzio misterioso, ma anche sul rigoroso progetto, sull’evidente concettualità dell’impostazione generale.

Jesús Mari Lazkano è nato a Bergara, nei Paesi Baschi, nel 1960. Si è laureato in Belle Arti presso l’Università dei Paesi Baschi. Vive e lavora ad Arteaga, in Spagna, ed è professore titolare presso il Dipartimento di Pittura, facoltà di Belle Arti di Bilbao.

Come osserva nel suo testo in catalogo Lorenzo Canova: «L’artista analizza pertanto con lucidità i diversi volti della luce della città, dalla sua natura più fredda, invernale e aurorale, fino alla modulazione più estrema toccata dalle tonalità che preludono alla sera, nascondendo forse il sentimento dell’assenza e della nostalgia attraverso il suo ineccepibile meccanismo compositivo».

La mostra è accompagnata dal centoquarantaseiesimo catalogo delle Edizioni Il Polittico, il numero cento della collana «Gli allegri inventori».