Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Stefania Fabrizi – I guardiani della soglia
L’esposizione presenta al pubblico 5 opere di grande dimensione che ben sintetizzano la ricerca di Stefania Fabrizi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 30 maggio 2007 dalle ore 18:30 verrà presentata alla galleria Dora Diamanti arte contemporanea la mostra “I guardiani della soglia”, personale di Stefania Fabrizi a cura di Micol Di Veroli.
L’esposizione presenta al pubblico 5 opere di grande dimensione che ben sintetizzano la ricerca di Stefania Fabrizi.
L’Io o Ego rappresenta una struttura psichica organizzata deputata al contatto ed ai rapporti con la realtà e tutto ciò che si pone al margine dell’involucro del corpo. Questo limitare rappresenta la soglia del sé, una porta della percezione che traccia un confine indefinito ed indefinibile tra il bene ed il male, tra la luce e l’oscurità, tra il pensiero e l’azione. Estremo punto di retroguardia da difender ad ogni costo da ciò che potrebbe corromper irrimediabilmente l’intero equilibrio sensoriale.
Stefania Fabrizi si pone oltre il pensiero di raffigurar matericamente questa soglia concentrando ed estendendo la sua ricerca visiva su ciò che è simbolicamente deputato a difenderla. Le tele di Stefania Fabrizi sono soglie dalle proporzioni monumentali che sembrano estendersi oltre i consoni limiti ambientali, al loro interno i soggetti racchiusi nella loro stessa vigorosa massa manifestano la voglia
di guadagnar ulteriore spazio, sino ad protrarsi nell’infinito.
La ricerca artistica di Stefania Fabrizi ci offre strumenti di difesa, ci invita al concepimento di una personale esigenza di “rifare il corpo” per “rifare la vita”, citando Antonin Artaud, ed alla necessità di difender tale prezioso involucro con la corazza che più ci appartiene.
BIO:
Stefania Fabrizi vive e lavora a Roma. Attiva sulla scena artistica dal 1995 ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Tra le maggiori ricordiamo: Camera Nigra, studio Gobbi, Roma; Un oscuro scrutare, a cura di G. Marziani, Galleria Maniero, Roma; Sagome 547, Ministero degli Affari Esteri, Roma; Altre Lilith, Scuderie Aldobrandini, Frascati
L’esposizione presenta al pubblico 5 opere di grande dimensione che ben sintetizzano la ricerca di Stefania Fabrizi.
L’Io o Ego rappresenta una struttura psichica organizzata deputata al contatto ed ai rapporti con la realtà e tutto ciò che si pone al margine dell’involucro del corpo. Questo limitare rappresenta la soglia del sé, una porta della percezione che traccia un confine indefinito ed indefinibile tra il bene ed il male, tra la luce e l’oscurità, tra il pensiero e l’azione. Estremo punto di retroguardia da difender ad ogni costo da ciò che potrebbe corromper irrimediabilmente l’intero equilibrio sensoriale.
Stefania Fabrizi si pone oltre il pensiero di raffigurar matericamente questa soglia concentrando ed estendendo la sua ricerca visiva su ciò che è simbolicamente deputato a difenderla. Le tele di Stefania Fabrizi sono soglie dalle proporzioni monumentali che sembrano estendersi oltre i consoni limiti ambientali, al loro interno i soggetti racchiusi nella loro stessa vigorosa massa manifestano la voglia
di guadagnar ulteriore spazio, sino ad protrarsi nell’infinito.
La ricerca artistica di Stefania Fabrizi ci offre strumenti di difesa, ci invita al concepimento di una personale esigenza di “rifare il corpo” per “rifare la vita”, citando Antonin Artaud, ed alla necessità di difender tale prezioso involucro con la corazza che più ci appartiene.
BIO:
Stefania Fabrizi vive e lavora a Roma. Attiva sulla scena artistica dal 1995 ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Tra le maggiori ricordiamo: Camera Nigra, studio Gobbi, Roma; Un oscuro scrutare, a cura di G. Marziani, Galleria Maniero, Roma; Sagome 547, Ministero degli Affari Esteri, Roma; Altre Lilith, Scuderie Aldobrandini, Frascati
30
maggio 2007
Stefania Fabrizi – I guardiani della soglia
Dal 30 maggio all'otto settembre 2007
arte contemporanea
Location
DORA DIAMANTI ARTE CONTEMPORANEA
Roma, Via del Pellegrino, 60, (ROMA)
Roma, Via del Pellegrino, 60, (ROMA)
Vernissage
30 Maggio 2007, ore 18.30
Autore
Curatore