Con la mostra personale “Sensoriali Involucri scarlatti” Stefania Pennacchio presenta la sua ultima produzione. La mostra divisa in tre sezioni: pittura, scultura e design ha un unico filo conduttore la sensualità che trova la massima espressione nei pezzi di ceramica raku dove l’artista, anche in questa occasione, conferma l’alta qualità raggiunta in questa tecnica.

Il punto focale della mostra sono le Corazze ottenute da un calco di gesso che l' artista ha prodotto sul suo corpo, ma queste non sono tentativi di difesa ma al contrario un tentativo di catturare l’essenza stessa dell’uomo, un’impronta che testimonia l’unicità dell’essere umano evidenziando le sue fragilità. Sono elementi che richiamano alla mente frammenti di corpi fossilizzati che diventano possibili feticci. Elementi sicuramente arcaici che vengono evidenziati per volere stesso dell’artista che da sempre lavora sulle suggestioni create dal suo territorio d’appartenenza con una passione tipica della gente della sua regione. Un lavoro che nell’aspetto più intimo non fa altro che rimarcare, con molta sottigliezza la sofferenza e la condizione della donna calabrese lungo il corso della sua evoluzione, oggi ancora più che mai impegnata intellettualmente dentro una realtà che soffre socialmente e culturalmente. In mostra è disponibile il catalogo con l’introduzione di Philippe Daverio.

Igor Raskolnikov