Prima personale in Italia dell'artista tedesca Maria Semmer che esporrà, oltre a due installazioni, una serie fotografica di nove immagini realizzate a Berlino nel 2006. L'evento si terrà, in esterno, a Villa Mirafiori, una delle sedi della Sapienza.

Le opere esposte dall'artista tedesca Maria Semmer si compongono, nel loro insieme, come una narrazione capace di dare espressione ai sincretismi e alle ambiguità del mondano. Nelle sue immagini diverse persone, indipendenti le une dalle altre, si muovono tra la quotidianità dei loro gesti e la contemporaneità di un solo luogo. Eppure le sinergie tra persone ed eventi, tra oggetti e luoghi, si manifestano sebbene sempre e solo attraverso i paradossi dell'immagine. Il segreto della loro coesione si trova in quei luoghi abituali, dove una apparente familiarità si rivela spesso enigmatica e in definitiva sconosciuta.

Dalle opere dell'artista, emerge quindi una scena onirica che non trova la rassicurazione di nessuna logica e che pone l'osservatore di fronte ad un rebus; un rebus che si articola tra i significati simbolici delle immagini e il segreto sospetto di una rischiosa affinità con le nostre vite."

Maria Semmer nasce in Germania nel 1979, a Rothenburg. Dopo aver terminato gli studi in fotografia e design, entra molto giovane nel circuito dell'arte tedesca, dove partecipa a diverse esposizioni, tra cui Photokina Koeln 2006. Attualmente vive e lavora a Roma.

L'evento è stato ideato da Luigi D'Angelo e curato da Lorenzo Cataldi (P-gruppe) e Daniele Puletto.