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Malena Mazza – Fotografare l’eros
personale della fotografa internazionale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La mostra dal titolo “fotografare l’eros” è data da una serie di scatti fotografici, circa 20, tutti di grande formato e stampati su lastre di zinco. Scrive Vinny Scorsone in catalogo: “(…) In questa mostra Malena Mazza ci racconta delle storie. Storie fatte di solitudini, di scoperte, di amori e di erotismo velato, mai palesato esplicitamente.
Le sue foto, alcune di queste utilizzate anche per campagne pubblicitarie pubblicate sul magazine PAP o su Glamour Italia, aprono una finestra su un mondo, quello dell’Eros, che sa ancora essere delicato.
Le sue donne sono molto lontane da quelle raffigurate da Man Ray o da Helmut Newton o da Irina Ionesco o da molti altri: sono le sue. Sono le donne di quest’epoca, viste da una donna. Non solo oggetto di desiderio o icone dell’erotismo. Non fredde arrampicatrici sociali o caldi stereotipi del femminino maschile. Non modelle sensuali e misteriose. Sono madri, mogli, amanti, vecchie, manager, segretarie, poliziotte, studentesse, commesse, casalinghe, insomma, normalissime donne, ma consapevoli del proprio esistere.
Centri benessere, cibo, oggetti, il rapporto tra uomo e donna, il voyeurismo, sono i temi principali attraverso i quali Malena Mazza interpreta il nostro tempo. Ed è proprio il voyeurismo il filo conduttore di questa esposizione. Un voyeurismo delicato, mai morboso. Le atmosfere sono lievi, luminose. Il bianco ovatta ogni cosa trasmettendo una piacevole sensazione di complicità tra i soggetti fotografati e l’osservatore.
Nulla è nascosto. Nessun scatto rubato. Le modelle sanno di essere osservate e partecipano al gioco divenendo, così, padrone dello spettatore. (…)”.
Le sue foto, alcune di queste utilizzate anche per campagne pubblicitarie pubblicate sul magazine PAP o su Glamour Italia, aprono una finestra su un mondo, quello dell’Eros, che sa ancora essere delicato.
Le sue donne sono molto lontane da quelle raffigurate da Man Ray o da Helmut Newton o da Irina Ionesco o da molti altri: sono le sue. Sono le donne di quest’epoca, viste da una donna. Non solo oggetto di desiderio o icone dell’erotismo. Non fredde arrampicatrici sociali o caldi stereotipi del femminino maschile. Non modelle sensuali e misteriose. Sono madri, mogli, amanti, vecchie, manager, segretarie, poliziotte, studentesse, commesse, casalinghe, insomma, normalissime donne, ma consapevoli del proprio esistere.
Centri benessere, cibo, oggetti, il rapporto tra uomo e donna, il voyeurismo, sono i temi principali attraverso i quali Malena Mazza interpreta il nostro tempo. Ed è proprio il voyeurismo il filo conduttore di questa esposizione. Un voyeurismo delicato, mai morboso. Le atmosfere sono lievi, luminose. Il bianco ovatta ogni cosa trasmettendo una piacevole sensazione di complicità tra i soggetti fotografati e l’osservatore.
Nulla è nascosto. Nessun scatto rubato. Le modelle sanno di essere osservate e partecipano al gioco divenendo, così, padrone dello spettatore. (…)”.
23
giugno 2007
Malena Mazza – Fotografare l’eros
Dal 23 giugno al 14 luglio 2007
fotografia
Location
GALLERIA STUDIO 71
Palermo, Via Vincenzo Fuxa, 9, (Palermo)
Palermo, Via Vincenzo Fuxa, 9, (Palermo)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 17.00 alle 20, escluso sabato 7 luglio e festivi
Vernissage
23 Giugno 2007, ore 18.30
Autore