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Americani per sempre. I pittori di un mondo nuovo
Johan & Levi Editore presenta il volume di Annie Cohen-Solal. Intervengono l’autrice, Achille Bonito Oliva e Furio Colombo
Comunicato stampa
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Il volume racconta la straordinaria storia dell'emancipazione dell'arte americana dall'egemonia dei modelli europei. L'autrice ci conduce nel mondo di giovani pittori americani in viaggio verso l'Europa per conoscere i maestri del Rinascimento e gli intellettuali ed artisti loro contemporanei: Rembrandt, Rubens, Gérôme. In quegli anni, nascono i primi mercanti d'arte e collezionisti americani, come quel Paul Durand-Ruel che organizza nel 1886 negli Stati Uniti una mostra a Madison Square, nella quale il pubblico vede per la prima volta Pissarro, Monet, Degas, Manet, Caillebotte, Seurat, Sisley, Signac, Renoir.
Assistiamo all'ascesa di giovani pittori americani come James Abbott McNeill Whistler, che ha trascorso gran parte dell'infanzia in Europa e nei musei europei perfezionando la sua cultura artistica. A partire dal 1880 Whistler è già noto in Francia e Inghilterra e conquista il mercato americano. Diviene un vero e proprio fenomeno, ispirando Julian Alden Weir, William Merritt Chase, Cecilia Beaux, Dennis Bunker, Miller, Thomas Eakins, George W. Maynard. La tela Portrait of the Painter's Mother, che rappresenta una donna anziana seduta di profilo, viene definita "la Gioconda americana". A Whistler non saranno secondi Mary Cassatt, Sargent, Harrison.
Intanto l'America si evolve. Il Metropolitan Museum di New York nasce nel 1904 e diviene presto un polo di riferimento. Fatti e persone si intersecano in uno scenario vivace: la nascita della collezione di Gertrude Vanderbilt Whitney nel 1908, l'arrivo di Duchamp nel 1915 che lascia la Francia per New York, dove avrebbe portato con sé una sensibilità e un gusto molto francesi, ricerche estetiche approfondite, svariate ossessioni, alcun passioni. New York, infatti, quando in Europa imperverserà la prima Guerra Mondiale, ospiterà gli artisti europei: oltre a Marcel Duchamp, ecco arrivare Francis Picabia, Albert Gleizes. Il viaggio questa volta sarà al contrario, dall'Europa all'America.
Annie Cohen-Solal racconta il MoMA di Alfred Barr che diviene in breve tempo centro culturale del Paese. È proprio il MoMA ad acquistare Les demoiselles d'Avignon, di Picasso: destinato a un museo francese, diviene invece il pezzo centrale della collezione del museo newyorkese.
Anni Trenta del Novecento: un ribelle ragazzo che odia Parigi e odia Chicago compare sulla scena. Si chiama Jackson Pollock. Tutto quello che seguirà è storia già nota, conosciuta: la pittura americana, ormai indipendente e sperimentatrice, si afferma e domina il mondo.
Annie Cohen-Solal nasce in Algeria e si laurea in letteratura francese a La Sorbona. Ha insegnato presso le università di New York, Berlino, Gerusalemme e Parigi XIII. Ha lavorato presso l'ambasciata francese negli Stati Uniti come Consigliere Culturale dal 1989 al 1993 e oggi è professore alla Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi con un corso sull'arte americana. L'edizione francese del volume ha ricevuto il Prix Bernier dall'Académie des Beaux Arts e il suo libro Sartre: A Life è stato un bestseller internazionale tradotto in 16 lingue. Vive tra Parigi e New York.
Collana Saggistica di arte e cultura
Lingua Italiana
pp.450
Formato cm 15x21
Prezzo € 31,00
ISBN 88-6010-023-2
Assistiamo all'ascesa di giovani pittori americani come James Abbott McNeill Whistler, che ha trascorso gran parte dell'infanzia in Europa e nei musei europei perfezionando la sua cultura artistica. A partire dal 1880 Whistler è già noto in Francia e Inghilterra e conquista il mercato americano. Diviene un vero e proprio fenomeno, ispirando Julian Alden Weir, William Merritt Chase, Cecilia Beaux, Dennis Bunker, Miller, Thomas Eakins, George W. Maynard. La tela Portrait of the Painter's Mother, che rappresenta una donna anziana seduta di profilo, viene definita "la Gioconda americana". A Whistler non saranno secondi Mary Cassatt, Sargent, Harrison.
Intanto l'America si evolve. Il Metropolitan Museum di New York nasce nel 1904 e diviene presto un polo di riferimento. Fatti e persone si intersecano in uno scenario vivace: la nascita della collezione di Gertrude Vanderbilt Whitney nel 1908, l'arrivo di Duchamp nel 1915 che lascia la Francia per New York, dove avrebbe portato con sé una sensibilità e un gusto molto francesi, ricerche estetiche approfondite, svariate ossessioni, alcun passioni. New York, infatti, quando in Europa imperverserà la prima Guerra Mondiale, ospiterà gli artisti europei: oltre a Marcel Duchamp, ecco arrivare Francis Picabia, Albert Gleizes. Il viaggio questa volta sarà al contrario, dall'Europa all'America.
Annie Cohen-Solal racconta il MoMA di Alfred Barr che diviene in breve tempo centro culturale del Paese. È proprio il MoMA ad acquistare Les demoiselles d'Avignon, di Picasso: destinato a un museo francese, diviene invece il pezzo centrale della collezione del museo newyorkese.
Anni Trenta del Novecento: un ribelle ragazzo che odia Parigi e odia Chicago compare sulla scena. Si chiama Jackson Pollock. Tutto quello che seguirà è storia già nota, conosciuta: la pittura americana, ormai indipendente e sperimentatrice, si afferma e domina il mondo.
Annie Cohen-Solal nasce in Algeria e si laurea in letteratura francese a La Sorbona. Ha insegnato presso le università di New York, Berlino, Gerusalemme e Parigi XIII. Ha lavorato presso l'ambasciata francese negli Stati Uniti come Consigliere Culturale dal 1989 al 1993 e oggi è professore alla Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi con un corso sull'arte americana. L'edizione francese del volume ha ricevuto il Prix Bernier dall'Académie des Beaux Arts e il suo libro Sartre: A Life è stato un bestseller internazionale tradotto in 16 lingue. Vive tra Parigi e New York.
Collana Saggistica di arte e cultura
Lingua Italiana
pp.450
Formato cm 15x21
Prezzo € 31,00
ISBN 88-6010-023-2
25
giugno 2007
Americani per sempre. I pittori di un mondo nuovo
25 giugno 2007
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
VILLA MEDICI – ACCADEMIA DI FRANCIA
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Roma, Viale Della Trinità Dei Monti, 1, (Roma)
Vernissage
25 Giugno 2007, ore 18.30
Editore
JOHAN & LEVI
Ufficio stampa
CLARART