L'esposizione "Il piano della torre" dell'artista Franco Ottavianelli si concretizza di due installazioni montate nelle due grandi sale del Centro per l'arte contemporanea "Trebisonda" di Perugia.
Queste istallazioni testimoniano un lungo ed approfondito lavoro dell'artista su una dimensione creativa molto personale, fondata su una pluriennale ricerca di senso e di significato all'interno di una costruzione numerica e geometrica che si basa su una sequenza di numeri organizzati all'interno di una struttura razionale che l'artista stesso denomina come "quadrato magico".
Il quadrato nella sua elaborazione sequenziale proposta dall'artista, produce normalmente delle strutture tridimensionali che nella loro verticalità rimandano alle torri.
Nella mostra di Perugia è proposta fisicamente la metodologia costruttiva di queste torri attraverso la rappresentazione visiva di un pensiero/visione.
Al piano terra il "quadrato" è rappresentato nella sua nuda evidenza attraverso l'uso di forme adagiate su morbidi letti di canapa, che nella loro cottura catturano i numeri categorici della loro perentoria posizione.
Sul piano superiore la fisicità degli elementi sopraccitati è annullata da una istallazione puramente visiva dove l'opera trova il suo significato solo nel rispecchiamento di chi la visita.
L'attenta osservazione produrrà nel fruitore la proposta di una esistenza fondata su regole categoriche nella loro meccanicità democratica ma, nel contempo, aleatorie nella loro fenomenologica attuabilità che rende l'opera molto attuale rispetto alla situazione immorale di questo paese e di questo nostro mondo.


La mostra è organizzata con il contributo del Comune di Perugia, Assessorato alle politiche culturali e con il sostegno della CGIL dell'Umbria.

Si ringrazia il forno Nocera Umbra di Foligno, MetalArt di Cannara e Cantina Trebotti di Castiglione in Teverina per il sostegno e la cortese disponibilità.