‘Speak like Americans’ è il risultato di un viaggio di Lise Harlev in America. Durante il viaggio l’artista ha conosciuto la cultura americana, facendo continuamente riferimento alla critica europea nei confronti dell’America, della politica del paese e della sua cultura in generale. L’idea europea, secondo la quale tutte le cose “brutte” provengono dall’America, rende difficile distinguere tra questa critica stereotipata e ciò che è una critica in realtà legittima. Che cos’è però una critica collettiva e culturalmente trasmessa e che cosa possiamo pensare noi come individui? Siamo spesso divisi tra entusiasmo e scetticismo – non sapendo quale è più vero dell’altro.



Lise Harlev cerca di visualizzare questi sentimenti molteplici sull’America nei testi di questa installazione. 'We think America has no culture but we have a weakness for American culture' è una frase contradditoria che contrappone la nostra convinzione dell’America priva di cultura con il nostro debole per la loro cultura. Harlev sembra identificarsi con entrambi gli atteggiamenti, ma mette anche in evidenza questa situazione contradditoria e problematica.



Come in altri lavori, anche in questa mostra Lise Harlev fa riferimento a insegne pubbliche a alla loro estetica comune. Qui in particolare gioca con il cliché dell’insegna americana, che, come lei ammette, non rappresenta la vera America, ma che si riferisce ad un’immagine dell’America, che noi europei sembriamo celebrare, sia come una cosa meravigliosa che come conferma della nostra convinzione del fatto che l’America sia senza gusto e volgare.