The Flat Massimo Carasi è lieta di presentare la prima mostra personale in Italia di Michael Bevilacqua.

L’artista newyorkese, affermato protagonista della scena internazionale, propone opere inedite di medio e grande formato su tela, legno e carta.

Simboli e icone della cultura pop sono la fonte ispiratrice: si concentra sulla "mela avvelenata di Biancaneve" ma introduce citazioni e tributi alla cultura colta, italiana specialmente, come la forte fascinazione, inaspettata, per il mondo di Morandi.

E sebbene l’artista continui a muoversi con coerenza nella linea degli esordi,con "The poison apple" approda a livelli figurativi e formali ricchi di nuove suggestioni e di forte potenza evocatrice.

E’ l’immagine di "Scarecrow" (lo spaventapasseri) che domina la mostra, dichiarato dall’artista come la metafora di una condizione del mondo dell’arte: "Ho come la sensazione infatti che la pittura sia divenuta insensatamente decorativa e "compiacente". Mi rifiuto di partecipare a ciò. Ciò che mi interessa è sfidare me stesso e gli altri, spingendo la mia arte ad un livello successivo" dice Bevilacqua e in "The poison apple" la sfida si legge.

Le opere traboccano di musica rock , come i Black Sabbath e i Nine Inch nails, di leggende popolari, di ricordi velatamente macabri ma sapientemente miscelati in una magica visione pittorica che rende lieve ogni inquadratura; il dark si mescola alla fiaba, la leggenda diventa metropolitana e i racconti appaiono onirici e magici come solo il sapore e il colore delle suggestioni infantili ci appaiono rivisitate nell’età adulta.

L’artista sarà presente Giovedì 4 Ottobre2007 in galleria, per la serata-evento e la presentazione del catalogo con testi critici a cura di Julia Draganovic e Santa Nastro.