Nel 2007 il Premio Vasto d’arte contemporanea taglia il traguardo della quarantesima edizione, con l’intento di soffermarsi a riflettere sull’itinerario affrontato negli anni trascorsi ma soprattutto di guardare al futuro con rinnovata energia propositiva.

Da sempre la storia della rassegna ha scritto capitoli dedicati alla produzione abruzzese accanto a pagine di ampio respiro incentrate su Scuole, Movimenti, percorsi tematici specifici. La XL edizione del Premio, affidata alla cura congiunta di Leo Strozzieri e Maria Cristina Ricciardi, intende collegarsi al filone di interesse regionalistico, mettendo a fuoco la ricerca di affermati artisti nati e operanti in Abruzzo. Il titolo dell’esposizione, In corso d’opera, evidenzia la volontà di offrire una panoramica significativa, sebbene necessariamente non esaustiva, su contributi lontani da cristallizzazioni e storicizzazioni in quanto aperti a notevoli possibilità di ulteriori sviluppi. Due sono le direttrici fondamentali seguite dall’articolazione analitica della mostra: la prima strettamente iconica, l’altra definita in senso lato “astratta”.

L’evento espositivo principale viene nuovamente affiancato dalla manifestazione IncontrArti. Le proposte del Premio Vasto, alla quale il Comitato organizzatore assegna il compito di presentare artisti emergenti di talento attivi sul territorio nazionale. L’iniziativa, a cura del laboratorio Mondo a colori di Vasto, nel periodo 8-28 luglio ospita a Palazzo d’Avalos la mostra Mulier, incentrata sulle plurime declinazioni dei linguaggi artistici femminili.

In occasione della quarantesima edizione sarà presentato il volume “Il Libro del Premio Vasto. Indagini, traguardi, prospettive.” a cura di Daniela Madonna e Debora De Gregorio.