Enrico Benetta è l’artista contemporaneo protagonista dell’evento “INCANTO. Affabulazione e Immaginazione”, a cura di Daniela Del Moro con la direzione artistica di Antonia Ciampi, che si svolge in due sedi, nel centro storico di Asolo (TV) dal 23 giugno al 9 settembre e presso la Casa dei Carraresi a Treviso dal 7 luglio al 7 agosto.

L’evento, primo in Italia ad approfondire la tematica del fantastico nell’analisi della narrativa di Italo Calvino attraverso l’arte contemporanea, è realizzato con il patrocinio e il contributo di Regione del Veneto, il patrocinio di Provincia di Treviso e Comune di Asolo, il sostegno di Replay, Mionetto, Veneto Banca, la sponsorizzazione tecnica di Celato De Castelli e Centostazioni ed in collaborazione con Grafiche Antiga, Bertazzon, Vertical Vision, Cultur-e, Cervi falegnameria, Protua.

Nato dalla volontà di dedicare un evento comune a bambini ed adulti, INCANTO si compone di una serie di installazioni interattive e opere che spaziano nell’universo della narrazione fantastica, dai cavalli della giostra alla gigantesca salopette dai colori forti e intensi, alla tavola dell’amore regale, alle sedie di un’orchestra immaginaria.
La vera protagonista è dunque l’arte espressa dal talento del giovane artista veneto il cui linguaggio, attraverso la pittura e le installazioni, si caratterizza per una interpretazione fantastica del reale e dell’onirico e per una ricerca sempre in corso dell’universo infantile inteso come stupore, come sete di conoscenza, come riscoperta dei valori.
Il mondo artistico di Enrico Benetta si manifesta fortemente vicino alle opere letterarie del fantastico di Italo Calvino, soprattutto nell’approfondimento tematico sospeso tra esistenza/realtà e sogno delle “città invisibili”, facendosene rappresentazione e “teatro” dell’anima. Un’affabulazione e un viaggio che avvicina il collettivo al cuore della città, del vivere quotidiano nei ricordi, nella memoria, nelle relazioni, nell’osservare.
La città di Enrico Benetta rende dunque visibile l’invisibile.

L’originalità di “INCANTO”, improntato su una idea di gioco che si esprime attraverso il contatto diretto del pubblico con le installazioni, è fortemente valorizzata dall’apporto della tecnologia sensibile sviluppata dall’Ing. Marcello Conigliaro e dall’Ing. Giovanni Messina di Protua, società specializzata nella realizzazione di progetti innovativi per la fruizione delle informazioni attraverso modalità di interazione naturale fra uomo e macchina.

L’obiettivo di questo progetto è di potere offrire un innovativo e interessante strumento di intrattenimento culturale che inviti giovani e
adulti a un percorso riflessivo attraverso lo stupore e il coinvolgimento emotivo.

Così gli angoli più suggestivi del centro storico della bellissima cittadina di Asolo prendono nuova forma e nuova vita nelle installazioni a volte interattive dell’artista. Dalla fontana alla Rocca, dal Castello alla piccola Chiesa, alla piazza e alla Loggia, tutte le opere sono state ideate e progettate da Enrico Benetta, che da sempre ha orientato la sua ricerca verso il mondo della poesia, del colore e dell’innovazione di forma e contenuto che dialoghi sia con il mondo dell’infanzia sia con il più razionale mondo dell’adulto.

La manifestazione si sviluppa nell’arco di due giornate: sabato 23 il percorso nel fantastico sarà animato dalle suggestive performance del Teatro Tascabile di Bergamo, mentre domenica 24 dalle ore 17.00 il cuore della città, la piazza, si animerà nel gioco “Everland”, dove adulti e bambini percorreranno le ventiquattro caselle dei quadri/parcheggi aiutati dall’uso del telefonino come nuova bacchetta magica; le due giornate dedicate agli eventi di inaugurazione della manifestazione si concluderanno con la prima nazionale assoluta del concerto teatrale su musica appositamente ideata per l’artista e diretta dal Maestro Pinuccio Pirazzoli. Il concerto si avvarrà dei ragazzi dell’orchestra la Réjouissance di Elisabetta Maschio e si svilupperà attraverso gli interventi performativi con la voce narrante di Saverio Mazzoni, l’intervento sonoro vocale di Luisa Cottifogli e le performance di danza del Teatro Tascabile di Bergamo.

Dalla città come “contenitore” di vita e relazioni del quotidiano collettivo dove i “sogni” e le “fantasie” prendono forma negli spazi comuni, il percorso artistico creato da Enrico Benetta giunge alla dimensione più intima della Casa dei Carraresi a Treviso, conosciuta a livello internazionale nel circuito delle realtà museali più prestigiose dedicate all’arte.
Qui saranno esposte circa trenta tele di grandi dimensioni e una decina di importanti installazioni in un allestimento studiato appositamente per questo luogo privato, fatto anch’esso di memorie, di ricordi, di gesti, di suoni ed emozioni.

Accompagnato da un prezioso catalogo stampato da Grafiche Antiga, con testi di Daniela del Moro, Giulio Cappellini, Alessandro Bergonzoni, e le interviste fra l’artista e Antonio Romano, Antonia Ciampi e Piero Bordignon, raccolte dalla giornalista e storica dell’arte Antonella Lippo, INCANTO si avvale di alcune importanti collaborazioni per gli eventi performativi che accompagneranno le inaugurazioni delle due sedi, tra cui il Teatro Tascabile di Bergamo, l’Orchestra La Réjouissance di Elisabetta Maschio diretta per l’occasione dal Maestro Pinuccio Pirazzoli e il danzatore Ernesto Valenzano.

Durante le due esposizioni sono previsti una serie di eventi: ad Asolo una serie di serate a tema nei ristoranti con cene e degustazioni dedicate al mondo della fantastica e laboratori per bambini e ragazzi, mentre a Casa dei Carraresi sono previste delle serate a tema dedicate ai main sponsor come la degustazione di vini particolari presentazioni di libri e serate con azioni performative di canto, danza e letture.
Nella sede di Treviso sarà aperto un bookshop con serigrafie e merchandising dedicato in esclusiva alla manifestazione.