Tenere geishe, ma non di meno provocatorie. Colori accesi, linee apparentemente ingenue, così le traccia Luisa Montalto. Il gusto è quello del kawaii, che per i giapponesi è l’approccio un pò incantato e postadolescenziale alla vita di tutti i giorni. Figlia degli anni ’80 l’artista subisce - istintivamente - il fascino dell’estetica raffinata del Sol Levante, nutrendosi avidamente della sua cultura contemporanea.
Legge i romanzi di Murakami Haruki, Ishihara Shintarô, Kawabata Yasunari, guarda i film di Naomi Kawase, Takeshi Kitano, Shindo Kaze e ammira la produzione di vari artisti, tra cui Yoshitomo Nara, Aya Takano, Tadahiro Uesugi, Makiko Kudo, Mariko Mori. Quello che veramente riesce sempre a sorprendere Luisa Montalto è l’essenzialità del modo di pensare dei giapponesi, che si riflette sulla loro espressione artistica.
Il motivo della geisha, ricorrete nel suo lavoro, non è che una forma di autorappresentazione, sempre al confine tra ironia e spontaneità. Scanzonate, timide e imprevedibili le geishe della Montalto sembrano uscire fuori dalla bidimensionalità della tela - dallo sfondo piatto - pronte ad indossare uno degli splendidi kimono della collezione di Gloria Gobbi che fanno da cornice alla mostra. Pezzi unici, antichi e moderni, che affascinano per la morbidezza dei tessuti. Non solo sete fruscianti, anche cotoni, lini e canape dalle fitte decorazioni tradizionali - ricche di implicazioni simboliche - che raccontano storie infinite.

Luisa Montalto
(1974, vive a Roma). Laureata in Lettere - indirizzo Cinema all’Università La Sapienza di Roma nel 1992 (con una tesi di laurea sulla regista giapponese Naomi Kawase), si è dedicata in passato all’organizzazione di happening underground del fumetto e del disegno indipendente. Dal 2005 è illustratrice a tempo pieno.
Partecipazione a mostre:
Fumetto International
, Triennale di Milano, 2006
Arrivano i mostri
, Galleria Arcivernice, Cagliari, 2006
Voodoo Therapy
, Roma, 2005
Design(Radar
, progetto on-line promosso da Diesel, Lost Paradise Gallery, 2004
Dieci+Uno
, Salone del fumetto di Napoli, 2004
Moving! - movimento, energia, evoluzione
, collettiva promossa da Moving Art, Grosseto, 2004
Gloria Gobbi
collezionista da quindici anni di kimono antichi e moderni, ha ospitato nel suo Atelier varie mostre, tra cui:
I quadri-Kimono di Wolf Pfaundler,
novembre/dicembre 2006
Tradizione e contaminazione. Gli antichi kimono di Gloria Gobbi e le creazioni sartoriali di Chiara Pizzinato
, Notte Bianca 2006
Avvolti nel mito: kimono dal 1920 al 1950,
dicembre 2005
Shunga: le immagini erotiche del mondo fluttuante,
Notte Bianca 2005