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Alessandra Angelini
personale
Comunicato stampa
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Gli ambienti suggestivi dell’antico palazzo medievale del Broletto di Pavia - da febbraio 2007 adibiti a spazio per mostre d’arte contemporanea - ospiteranno dal 22 settembre al 21 ottobre una sorprendente esposizione, “L’Albero delle Meraviglie” di Alessandra Angelini, dove legno, colore ed arte sono alle origini dell’incontro tra l’artista e Tabu, azienda leader mondiale nella produzione di legni policromi.
L’artista, titolare della cattedra di Grafica e Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, propone a Pavia un’edizione ampliata della mostra già presentata con notevole successo a Berlino nel mese di aprile del 2007, presso l’Istituto Italiano di Cultura, e la Technische Fachhochschule Studiegang Architektur.
“L’amore per il legno risale alla mia infanzia. Il nonno materno era solito raccontarmi una favola dove un bambino entrava nelle radici di un albero e scopriva un mondo sotterraneo fatto di saloni meravigliosamente addobbati, ricchi di luci, di colori e di materiali preziosi… Questo albero è stato ed è tuttora per me il luogo dove fantasia e desiderio di creazione si incontrano”.
E’ da questa magica armonia tra materia, colore, segno - filtrati attraverso l’immaginazione dell’artista - che nascono le opere di questa mostra. Un’esposizione che unisce scultura, pittura, grafica, xilografia ad oggetti e installazioni in gran parte realizzati attraverso composizioni policrome di legni Tabu, appositamente progettate dall’artista secondo particolari scale di colori. Emozioni cromatiche di diversa natura, dal contrasto forte dei moduli binari del bianco e del nero, veri elementi generatori della luce, alla scala dei verdi, colta nella sua espressione primaverile, dal verde acqua al verde prato. Opere collocabili tra Arte e Design, come specchi, oggetti-scultura, punti luce, realizzati in legni policromi Tabu, accompagnati dagli studi e dai bozzetti che ne hanno caratterizzato la progettazione, saranno esposte nelle affascinanti sale medievali del Broletto accanto a dipinti e opere a stampa ottenute utilizzando diversi supporti e materiali.
Per l’occasione Tabu realizzerà un catalogo bilingue (italiano ed inglese) a colori con introduzione critica di Martina Corgnati: un libro d’arte che racconta questo affascinante percorso attraverso pagine ricche di testi, immagini e fotografie, alcune direttamente scattate dall’artista.
E’ possibile effettuare il download di alcune immagini delle opere dal sito www.tabu.it
Cenni Biografici
Alessandra Angelini, nata a Parma, vive e lavora tra Milano e Pavia. Artista del colore, interessata alla poesia delle tecniche e dei materiali, è titolare della cattedra di "Grafica e Tecniche dell’Incisione” presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, corso improntato sulla ricerca sperimentale di nuove forme espressive all’interno della Stampa d’Arte. Inoltre tiene corsi di Teoria del colore e Figura dal vero per il Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport di Lugano, mentre prosegue la sua collaborazione con alcuni Istituti Universitari d’Arte Internazionali.
Le interazioni tra diversi materiali, quali legno, carta, plastiche, tessuti, e i diversi procedimenti creativi che concorrono all’ideazione e alla realizzazione dell’opera, portano l’artista a utilizzare diversi linguaggi espressivi come la pittura, la scultura, la fotografia, le tecniche dell’incisione e della stampa, talora fusi tra loro a indicare le infinite possibilità di trasformazione della materia.
Sempre alla ricerca di nuove soluzioni di tipo grafico e compositivo, Alessandra Angelini accompagna la creazione delle sue opere al disegno, da lei vissuto come insostituibile strumento di indagine della forma e dello spazio e come lirica espressione creativa.
Nelle sue ultime creazioni Alessandra Angelini, talora abbinando il materiale di supporto a fonti di luce di diversa natura, crea opere che denotano interessanti sconfinamenti creativi nel territorio del design e della scenografia, come i quadri-scultura realizzati con legni policromi Tabu, in cui l’alternanza di bianco e nero è sottolineata dallo scavo nella materia o i pannelli ondulati in policarbonato che accolgono la magia del colore e delle trasparenze. Oggetti pensati per connotare artisticamente i nostri spazi abitativi.
Interessata alle consonanze tra arti figurative ed altre forme espressive, quali la musica e la poesia, ha realizzato numerose edizioni d’arte tra cui i libri d’artista “Marecanta”, con poesie di Enzo Mastrorilli e testo di Emilio Tadini (Edizioni Giorgio Upiglio, 2000) e “Dado a punte”, ispirate a liriche di Gilberto Isella (Edizioni Atelier 14 - Daniele Upiglio, 2003); preziose edizioni acquisite da importanti musei in Italia e all’estero. Al lavoro creativo, l’artista unisce l’impegno nell’ambito di progetti espositivi e didattici anche di respiro internazionale. Tra i più recenti è da citare il progetto didattico, tuttora in corso, ispirato dall’applicazione artistica dei legni policromi Tabu, e condotto dall’artista, nell’aprile 2007, presso la sezione di Architettura della Technische Fachhochschule, in occasione della mostra ”L’Albero delle Meraviglie”, realizzatasi presso l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino.
Il lavoro di Alessandra Angelini è stato argomento di numerose mostre personali e collettive in Italia, Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Australia, Polonia, Svizzera e altri Paesi. Sue opere sono presenti nelle collezioni di importanti musei italiani e stranieri, tra cui la Civica Raccolta Bertarelli di Milano, il Museo Cantonale di Lugano, la Civica Raccolta di Disegno della Città di Salò, il Museo di Villa Cedri di Bellinzona, il Museo d’Arte dell’Indiana University, il Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, il Museo Internazionale della Grafica di Francavilla al Mare.
L’artista, titolare della cattedra di Grafica e Tecniche dell’Incisione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, propone a Pavia un’edizione ampliata della mostra già presentata con notevole successo a Berlino nel mese di aprile del 2007, presso l’Istituto Italiano di Cultura, e la Technische Fachhochschule Studiegang Architektur.
“L’amore per il legno risale alla mia infanzia. Il nonno materno era solito raccontarmi una favola dove un bambino entrava nelle radici di un albero e scopriva un mondo sotterraneo fatto di saloni meravigliosamente addobbati, ricchi di luci, di colori e di materiali preziosi… Questo albero è stato ed è tuttora per me il luogo dove fantasia e desiderio di creazione si incontrano”.
E’ da questa magica armonia tra materia, colore, segno - filtrati attraverso l’immaginazione dell’artista - che nascono le opere di questa mostra. Un’esposizione che unisce scultura, pittura, grafica, xilografia ad oggetti e installazioni in gran parte realizzati attraverso composizioni policrome di legni Tabu, appositamente progettate dall’artista secondo particolari scale di colori. Emozioni cromatiche di diversa natura, dal contrasto forte dei moduli binari del bianco e del nero, veri elementi generatori della luce, alla scala dei verdi, colta nella sua espressione primaverile, dal verde acqua al verde prato. Opere collocabili tra Arte e Design, come specchi, oggetti-scultura, punti luce, realizzati in legni policromi Tabu, accompagnati dagli studi e dai bozzetti che ne hanno caratterizzato la progettazione, saranno esposte nelle affascinanti sale medievali del Broletto accanto a dipinti e opere a stampa ottenute utilizzando diversi supporti e materiali.
Per l’occasione Tabu realizzerà un catalogo bilingue (italiano ed inglese) a colori con introduzione critica di Martina Corgnati: un libro d’arte che racconta questo affascinante percorso attraverso pagine ricche di testi, immagini e fotografie, alcune direttamente scattate dall’artista.
E’ possibile effettuare il download di alcune immagini delle opere dal sito www.tabu.it
Cenni Biografici
Alessandra Angelini, nata a Parma, vive e lavora tra Milano e Pavia. Artista del colore, interessata alla poesia delle tecniche e dei materiali, è titolare della cattedra di "Grafica e Tecniche dell’Incisione” presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, corso improntato sulla ricerca sperimentale di nuove forme espressive all’interno della Stampa d’Arte. Inoltre tiene corsi di Teoria del colore e Figura dal vero per il Dipartimento dell’Educazione, della Cultura e dello Sport di Lugano, mentre prosegue la sua collaborazione con alcuni Istituti Universitari d’Arte Internazionali.
Le interazioni tra diversi materiali, quali legno, carta, plastiche, tessuti, e i diversi procedimenti creativi che concorrono all’ideazione e alla realizzazione dell’opera, portano l’artista a utilizzare diversi linguaggi espressivi come la pittura, la scultura, la fotografia, le tecniche dell’incisione e della stampa, talora fusi tra loro a indicare le infinite possibilità di trasformazione della materia.
Sempre alla ricerca di nuove soluzioni di tipo grafico e compositivo, Alessandra Angelini accompagna la creazione delle sue opere al disegno, da lei vissuto come insostituibile strumento di indagine della forma e dello spazio e come lirica espressione creativa.
Nelle sue ultime creazioni Alessandra Angelini, talora abbinando il materiale di supporto a fonti di luce di diversa natura, crea opere che denotano interessanti sconfinamenti creativi nel territorio del design e della scenografia, come i quadri-scultura realizzati con legni policromi Tabu, in cui l’alternanza di bianco e nero è sottolineata dallo scavo nella materia o i pannelli ondulati in policarbonato che accolgono la magia del colore e delle trasparenze. Oggetti pensati per connotare artisticamente i nostri spazi abitativi.
Interessata alle consonanze tra arti figurative ed altre forme espressive, quali la musica e la poesia, ha realizzato numerose edizioni d’arte tra cui i libri d’artista “Marecanta”, con poesie di Enzo Mastrorilli e testo di Emilio Tadini (Edizioni Giorgio Upiglio, 2000) e “Dado a punte”, ispirate a liriche di Gilberto Isella (Edizioni Atelier 14 - Daniele Upiglio, 2003); preziose edizioni acquisite da importanti musei in Italia e all’estero. Al lavoro creativo, l’artista unisce l’impegno nell’ambito di progetti espositivi e didattici anche di respiro internazionale. Tra i più recenti è da citare il progetto didattico, tuttora in corso, ispirato dall’applicazione artistica dei legni policromi Tabu, e condotto dall’artista, nell’aprile 2007, presso la sezione di Architettura della Technische Fachhochschule, in occasione della mostra ”L’Albero delle Meraviglie”, realizzatasi presso l’Istituto Italiano di Cultura a Berlino.
Il lavoro di Alessandra Angelini è stato argomento di numerose mostre personali e collettive in Italia, Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Australia, Polonia, Svizzera e altri Paesi. Sue opere sono presenti nelle collezioni di importanti musei italiani e stranieri, tra cui la Civica Raccolta Bertarelli di Milano, il Museo Cantonale di Lugano, la Civica Raccolta di Disegno della Città di Salò, il Museo di Villa Cedri di Bellinzona, il Museo d’Arte dell’Indiana University, il Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, il Museo Internazionale della Grafica di Francavilla al Mare.
22
settembre 2007
Alessandra Angelini
Dal 22 settembre al 21 ottobre 2007
arte contemporanea
Location
SPAZIO PER LE ARTI CONTEMPORANEE DEL BROLETTO
Pavia, Piazza Della Vittoria, 27, (Pavia)
Pavia, Piazza Della Vittoria, 27, (Pavia)
Vernissage
22 Settembre 2007, ore 18
Autore