La galleria d'arte Koiné Scicli presenta, nel quarto anniversario
della sua apertura, una retrospettiva dedicata a Mimmo Puzzo, artista
scomparso nel 2004, con cui la galleria ha iniziato la sua attività.

Pittore originale e schivo, profondamente legato alla sua città, ha
espresso nelle sue opere le sofferenze e le visioni di un'esistenza
sempre difficile, faticosa. Per lui l'arte era la medicina
dell'anima: i volti essenziali e monocolori, i paesaggi di città, gli
interni della sua casa, gli amanti abbracciati. L'esposizione vuole
essere un segno di vicinanza e di ricordo verso un artista senza
pelle: fragile e ingenuo, ma capace di trasmettere la passione e la
profonda vitalità dell'esistere.
Completano la mostra i ritratti fotografici eseguiti da Paolo Forgione
e alcune sue opere in omaggio all'amico.