Tessiture tra le sponde del Mediterraneo è un progetto espositivo di Stalker -Osservatorio Nomade articolato in una serie di produzioni artistiche frutto di relazioni tra le diverse sponde e culture del Mediterraneo. L’esposizione si terrà presso il Castello Aragonese di Otranto all’interno di Negroamaro, rassegna delle Culture Migranti e presenterà per la prima volta in Italia il Tappeto Volante e l’Islam in Sicilia, lavori che hanno girato tra il 2001 e oggi l’intero bacino mediterraneo. Insieme a questi verranno presentati le creazioni prodotte in alcuni dei luoghi di approdo del Tappeto Volante, costituendo nell’insieme un inedita modalità di collaborazione artistica fondata sulle pratiche di ascolto, attraversamento e collaborazione proprie dell’attività di Stalker – Osservatorio Nomade.

l’Islam in Sicilia attraverso un percorso narrativo ed evocativo, propone una rilettura dell’impatto che il mondo arabo-mussulmano ha avuto storicamente nella definizione della cultura italiana. Attraverso istallazioni video e audio, la mostra contribuisce a rivelare sia al visitatore italiano di oggi sia a quello arabo delle precedenti edizioni alcune comuni radici culturali.

Il Tappeto Volante, realizzato da Stalker nel centro dei rifugiati curdi Ararat di Roma presso il Campo Boario, riproduce, in corde e rame, il soffitto islamico della Cappella Palatina di Palermo, riattualizzando la relazione tra culture diverse che lo aveva generato nell’XII secolo.

Affianco a questi lavori, per la prima volta, vengono raccolte a Otranto anche una serie di istallazioni che incrociano la storia del Tappeto Volante, da Salonicco fino a Karachi, da Otranto a Valona, intessendo non solo luoghi e persone ma anche rapporti con artisti, istituzioni, organismi internazionali.

Tra Otranto e Valona, il progetto si affianca all’iniziativa della Compagnia di teatrodanza Skenè con i Cantori di Lapharda nella trasferta via mare verso l’Albania che prenderà il via il 28 luglio alle ore 18 con la nave Medglory della Veronica Line. Sulla nave verranno presentati alcuni lavori video realizzati da l’Osservatorio Nomade Salento (Matteo Fraterno, Stalker, Start, Fluid Video Crew) tra il 2002 e il 2005 tra Otranto e Valona. La tappa prevista a Lapharda sarà l’occasione per far avanzare ulteriormente le precedenti relazioni e iniziative svolte a cavallo del Canale di Otranto. Nella fattispecie l’Osservatorio Nomade realizzerà un intervento di recupero, con la comunità locale, del ponte di Lapharda, che verrà fatto suonare con una installazione.

I Viaggi del Tappeto Volante

Roma. Ararat- Campo Boario, 20 dicembre 2000 – 20 gennaio 2001. Tunisi, Palazzo Dar Bach-Hamba,15 febbraio - 15 marzo 2001. Venezia, Tolentini (IUAV), 6 - 8 giugno 2001. Sarajevo, Mac (Mine Action Center), 16 -18 luglio 2001. Tirana, Chinese pavillion, 20 settembre 20 ottobre 2001. Salonicco, Alatza Imaret, 8 dicembre- 8 gennaio 2001. Roma, Accademia d’Egitto, 5 -15 aprile 2002. Cairo, Galleria Akenathon ,28 Aprile - 28 Maggio 2002. Amman (Giordania), Hall Center,10 – 25 luglio 2002. Damasco (Siria), Beit Nizam,18 maggio - 18 giugno 2003. Sana’a (Yemen), Centro fieristico, 29 dicembre 2003 – 10 gennaio 2004. Ryad (Arabia Saudita), King Abdoul Aziz Foundation, 25 gennaio – 25 febbraio 2004. Doha (Qatar), Doha cultural Festival, 18 marzo – 7 aprile 2004. Abu Dhabi (Emirati Arabi), Abu Dhabi Culture Foundation, 18 ottobre- 11 novembre 2004. Karachi (Pakistan), Frere Hall, 28 aprile - 20 maggio 2005. Islamabad (Pakistan), Faisal Mosque Campus, 25 maggio - 25 giugno 2005. Musqat (Oman), Culture Festival, 12 gennaio - 11 febbraio 2006. Otranto,Castello Aragonese, 27 luglio – 15 settembre 2007.