LA LIBERTA’ CREATIVA E’ LA FONTE SUPREMA DI ENERGIA

Guardiamo le nostre mani: sono solide. Ma cosa c’è dentro? Sono fatte di carne, tessuti, materia, e poi se le osserviamo al microscopio, vediamo cellule e poi particelle, atomi ed energia.

Ora guardiamoci attorno: le cose, gli oggetti e tutto quello che ci circonda: al di fuori materia e all’interno particelle, atomi ed energia. Dappertutto c’è la stessa energia vibrante, per cui possiamo dire che ogni cosa è energia. Flusso. E noi siamo parte del Tutto. Non c’è separazione tra il nostro interno e il fuori. Siamo immersi nel flusso energetico del mondo anche se ciò che muove il Mondo è invisibile agli occhi. Non si può misurare perché appartiene ad un altro ordine di frequenza. Muove il campo fisico, ma non è attraverso il campo fisico che la si può pensare. Il processo creativo dissolve questo dualismo: l’Energia è l’onda della vita che si esprime. Immaginiamo che da una stella nucleo all’interno di noi sgorghi tutta l’energia creativa. Quando quest'energia è libera e circolante si diffonde a tutti i livelli e raggiunge il livello materiale. L’atto del creare ripercorre la fase della nascita. Dall’interno verso l’esterno in un moto continuo di espansione. Capita che i flussi siano a volte bloccati e l’energia non può scorrere liberamente. Il dolore che si prova a livello emozionale e fisico ne è la prova concreta. La visualizzazione, l’immaginazione permettono di creare nell’ambito artistico ciò che la mente ha già visto prima. La nostra stessa esistenza è un’opera d’arte. Noi siamo i creatori delle nostre vite. Perché quest’ Energia siamo noi. Per capire in che modo ci possiamo relazionare alla Fonte Primaria di Energia, possiamo prendere come spunto la pratica artistica. Come lo scultore modella la creta e leva materia per far scaturire l’idea originaria, noi creiamo e modelliamo l’energia in noi stessi. La modelliamo ad ogni respiro attraverso i pensieri, i desideri, la memoria e mediante l’immaginazione. Quando parliamo, scriviamo, ascoltiamo o stiamo in silenzio, stiamo modellando Energia con la proiezione dei pensieri che si fanno respiro, materia. Possiamo così imparare a plasmare e a creare noi stessi come fa uno scultore. Se siamo connessi con l’energia vitale avremo a disposizione tutto il potere della nostra mente, potremo collegarci con il nostro E.G.S (Emotional Guidance System) una sorta di GPS emozionale che ci consentirà di navigare nel mare della nostra Energia e non essere vittime di rotte e deviazioni di percorso. Ogni volta che ritorniamo a noi stessi, in uno stato di naturale benessere e di pura gioia, siamo allineati con la nostra vera natura. La vibrazione emozionale è il sesto senso che riceve i messaggi dalla Fonte di Energia. Attraverso l'osservazione e la consapevolezza si può avere accesso a questo meraviglioso sistema di guida emozionale, e prestando attenzione a ciò che sentiamo, si può riconoscere cosa stiamo creando con l’energia, dove ci troviamo, quali sono i desideri che proiettiamo, dove vogliamo andare.

Ogni pensiero, ogni idea, ogni essere è vibrazione. Non siamo mai separati dalla Fonte di Energia, perché non c’è separazione, noi siamo quell’Energia-Respiro. Questa è la Fonte che muove tutte le cose e che è una, indistruttibile e indivisibile. Le emozioni sono così degli speciali indicatori che ci permettono di verificare ogni momento il tipo d’allineamento e di connessione con la Sorgente. Ogni volta che sperimentiamo la sofferenza e le emozioni negative, significa che non siamo allineati con questa Fonte che è Verità, fuoco costantemente ricreato. Le emozioni sono dei precisi indicatori di frequenze e di vibrazioni. Essere in perfetta armonia con la Fonte Suprema d’Energia significa sentirsi liberi, amati, valorizzati e senza paura. L’indicatore del serbatoio di benzina del nostro veicolo indica allora che abbiamo fatto il “Pieno”. Stefania Carrozzini Milano, 21 luglio 2007