La mostra su Vittorio Tavernari, verrà realizzata a Varese in settembre, dall’Associazione Amici di Piero Chiara con la collaborazione della Galleria Ghiggini , durante le manifestazioni Festival del Racconto, Premio Chiara 2007, e ha l’obiettivo di presentare non solo l’artista Tavernari, il grande scultore, ma soprattutto di scoprirlo attraverso gli scritti critici, i carteggi e l’attività di laboratorio. Nella realizzazione di questo evento siamo supportati dal fondamentale aiuto e disponibilità della figlia Carla.

Ci prefiggiamo di realizzare un’esposizione presentando diverse opere, tra cui Cieli, Nudi, Torsi, Disegni Acqueforti e Lastre, appartenenti sia a collezionisti che alla famiglia Tavernari.

Inoltre la presenza di numerosi lavori dell’Autore richiamanti opere letterarie, come ad esempio le acqueforti che rappresentano “Le ultime lettere di Jacopo Ortis”, oppure le lastre raccolte nella cartella “Gli Amanti” e legate ad un racconto di Piero Chiara, fanno di Tavernari uno scultore profondamente legato al mondo della letteratura e dei racconti.

L’esposizione sarà corredata da documenti fotografici e video che lo riprendono mentre lavora e mentre vive la sua quotidianità familiare e il suo studio. Sarà inoltre presentato un filmato inedito dove Vittorio Tavernari dialoga con Piero Chiara e Vanni Scheiwiller, proiettato durante la serata dell’inaugurazione su un grande schermo nella piazzetta antistante la Galleria Ghiggini, dove si svolgerà la mostra. (Il video sarà poi visibile in Galleria).

L’esposizione verrà accompagnata da una pubblicazione, il “Taccuino d’arte n° 4” che, oltre a testi critici sul lavoro di Tavernari, sarà arricchita da un’intervista a Giuseppe Panza di Biumo dal titolo “Un Tavernari nella collezione Panza” e dal carteggio inedito avvenuto tra l’artista e il critico Francesco Arcangeli.