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Debora Fede – L’urlo della farfalla
Una straordinaria avventura visiva, ricca di silenzi, sensazioni, concettualismo, gestualità, poesia cromatica, matericità, introspezione e successiva rielaborazione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’affascinante cornice di Palazzo S. Bernardino, a Rossano Centro, in mostra le opere di Debora Fede, una giovane artista ed emergente, ma già capace di cogliere, con assoluta profondità, le tensioni e le contraddizioni del nostro tempo.
La personale, intitolata “L’urlo della farfalla”, chiude la rassegna "Contemporanea 2007", promossa dall'Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano, sotto una direzione artistica di grande professionalità come quella di Settimio Ferrari.
Scrive Francesca Londino, critica e curatrice d’arte: “La tecnica con cui si esprime Debora Fede travalica la pittura per arricchirsi di fragili materiali incollati, frammenti di scritte e poetiche sospensioni che sembrano sfumare mentre prendono vita nel flusso leggero dei colori.
Una straordinaria avventura visiva, ricca di silenzi, sensazioni, concettualismo, gestualità, poesia cromatica, matericità, introspezione e successiva rielaborazione, che vede protagoniste non tele, ma semplici, inerti e oblunghe superfici di compensato, che sembrano voler proseguire un discorso già iniziato, o lasciarne interrotto uno da concludere.
Un linguaggio che, seppur basato su un corredo relativamente ridotto di elementi, traccia una liaison emotiva tra l’artista e i suoi soggetti, inducendo alla riflessione anche lo spettatore più distratto.
In mostra circa trenta opere che proseguono e sviluppano l'ultima ricerca dell'artista: le contraddizioni insite nelle regole sociali che caratterizzano il complesso percorso della crescita femminile.
Opere caratterizzate da un linguaggio che amalgama l’uso del segno-colore, attraverso un disegno dal tratto vibratile e l’applicazione di materiali aggiunti, quali piccoli origami raffiguranti eteree figure femminili che nella loro struggente serenità acquistano un aspetto di regale astrazione. Quella di Debora Fede è una ricerca iconografica, concepita secondo una strategia di "mediatico intimismo", che fonde ready made, memorie dell'infanzia, figure femminili riprese dalle riviste patinate e successivamente elaborate dall'immaginazione dell'artista, per diventare allegorie del Vivere e di ciò che lo governa. Nella sua straordinaria capacità di sintesi formale, nel racconto volutamente interrotto, nel suono che scivola verso il silenzio, ogni opera completata diventa per l’artista una pagina della propria vita, come se volesse annotare le proprie riflessioni e sensazioni attraverso colori, segni, simboli e oggetti della memoria.
Un mix di elementi volto a ricordarci che il vero enigma dell'esistenza sta nel visibile e non nell'invisibile"
La personale, intitolata “L’urlo della farfalla”, chiude la rassegna "Contemporanea 2007", promossa dall'Assessorato al Turismo e Spettacolo del Comune di Rossano, sotto una direzione artistica di grande professionalità come quella di Settimio Ferrari.
Scrive Francesca Londino, critica e curatrice d’arte: “La tecnica con cui si esprime Debora Fede travalica la pittura per arricchirsi di fragili materiali incollati, frammenti di scritte e poetiche sospensioni che sembrano sfumare mentre prendono vita nel flusso leggero dei colori.
Una straordinaria avventura visiva, ricca di silenzi, sensazioni, concettualismo, gestualità, poesia cromatica, matericità, introspezione e successiva rielaborazione, che vede protagoniste non tele, ma semplici, inerti e oblunghe superfici di compensato, che sembrano voler proseguire un discorso già iniziato, o lasciarne interrotto uno da concludere.
Un linguaggio che, seppur basato su un corredo relativamente ridotto di elementi, traccia una liaison emotiva tra l’artista e i suoi soggetti, inducendo alla riflessione anche lo spettatore più distratto.
In mostra circa trenta opere che proseguono e sviluppano l'ultima ricerca dell'artista: le contraddizioni insite nelle regole sociali che caratterizzano il complesso percorso della crescita femminile.
Opere caratterizzate da un linguaggio che amalgama l’uso del segno-colore, attraverso un disegno dal tratto vibratile e l’applicazione di materiali aggiunti, quali piccoli origami raffiguranti eteree figure femminili che nella loro struggente serenità acquistano un aspetto di regale astrazione. Quella di Debora Fede è una ricerca iconografica, concepita secondo una strategia di "mediatico intimismo", che fonde ready made, memorie dell'infanzia, figure femminili riprese dalle riviste patinate e successivamente elaborate dall'immaginazione dell'artista, per diventare allegorie del Vivere e di ciò che lo governa. Nella sua straordinaria capacità di sintesi formale, nel racconto volutamente interrotto, nel suono che scivola verso il silenzio, ogni opera completata diventa per l’artista una pagina della propria vita, come se volesse annotare le proprie riflessioni e sensazioni attraverso colori, segni, simboli e oggetti della memoria.
Un mix di elementi volto a ricordarci che il vero enigma dell'esistenza sta nel visibile e non nell'invisibile"
10
settembre 2007
Debora Fede – L’urlo della farfalla
Dal 10 al 15 settembre 2007
arte contemporanea
Location
PALAZZO SAN BERNARDINO – MUSEO AMARELLI
Rossano Calabro, Via Plebiscito, (Cosenza)
Rossano Calabro, Via Plebiscito, (Cosenza)
Orario di apertura
9,30-12,00 e 17,00-20,00
Vernissage
10 Settembre 2007, ore 18
Autore
Curatore