Dopo avere conseguito tantissimi riconoscimenti, da parte della critica e del pubblico, lontano da Piubega, la cittadina mantovana dove vive e lavora: ricordiamo la recentissima partecipazione alla Rassegna “Percorsi sperimentali” a Monte Isola, la personale alla prestigiosa Galleria Zanetti di Bozzolo, quella ordinata nella suggestiva Pieve di San Rocco a Pavone del Mella, nell’ambito dell’Autunno Culturale, e la mostra allo Spazio Arte di Castell’Arquato, incantevole cittadina medievale in provincia di Piacenza, Cristina Simeoni ha ceduto alle affettuose insistenze dei tanti amici ed estimatori che lo seguono da anni, e ha pensato di allestire una mostra di ampio respiro presso l’ex Chiesa dei Disciplini, in via Marconi, nell’ambito di PiubegArte 2007.
Scrive Simone Fappanni : "in questa occasione si possono ammirare gli ultimi quadri della Simeoni, alcuni dei quali realizzati appositamente per l’occasione in lunghi mesi di lavoro. La pittrice non vuole infatti deludere in alcun modo il pubblico: pur “giocando in casa”, ci sia consentito di utilizzare questa definizione mutuandola da un linguaggio sportivo, Cristina ha voluto, come sempre, curare l’allestimento in ogni dettaglio, dando il meglio di se stessa. Sono luci che vengono dal buio e che vivono in esso restando impresso nello sguardo mentre la vertigine panica dell’osservatore si affievolisce a favore di una concertazione riflessiva che annienta, quasi all’istante, quella sensazione di mistero che resta eternamente conchiusa in dipinti di forte caratura introspettiva. Simeoni dipinge ciò che sente, seguendo un filo conduttore che la conduce a sondare, con seducente apertura immaginativa, gli angoli più riposti e remoti del paesaggio, visto non tanto che motivo oggettuale da riprendere sulla tela, ma come sinonimo di un passaggio, dall’intenzionalità suggestivamente metaforica, dalla luce irreale alla luce ideale, quella dell’intimità, mai svelata, che è dentro a ciascuno di noi. Cristina, insomma, parla attraverso un linguaggio visuale dove il giallo-luce si spegne e si anima come se fosse in preda a un continuo moto proprio: alterno, discontinuo, incessante". Dopo L’esposizione della Simeoni, che s'inaugura il 15 settembre alle ore 11, PiubegArte 2007 propone la mostra fotografica “Luci e ombre: i colori della vita” del maestro Gianni Berengo Gardin e, infine, una personale di scatti realizzati da Walter Ghizzi, fotoamatore di Ceresara.