Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Giovanna Ambrogi – Astratto fare
Ambrogi si muove dentro il vasto campo dell’astrazione
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il nuovo anno espositivo 2007-2008 della Galleria Radium Artis s’inaugura con una mostra personale dell’artista Giovanna Ambrogi (Carrara, 1952), docente di Storia dell’Arte all’istituto d’Arte di Massa. Come recita il titolo della mostra, la Ambrogi si muove dentro il vasto campo dell’astrazione, segnata da un gusto particolare per il “fare”, per l’assemblare, per il ricorso a oggetti e materiali poveri, desueti, spesso scartati e pronti a essere inghiottiti nel nulla se la mente e il cuore dell’artista non li avessero scelti per essere i protagonisti di un’opera in cui si combinano povertà dei materiali e rigore della ricerca. Il lavoro della Ambrogi si caratterizza, inoltre, per una sorta di molteplicità e di unità. Se, infatti, i supporti e i materiali da lei utilizzati sono molti (tela, carta, stoffa, ceramica, marmo) e ancora più variegati sono gli oggetti, spesso frammenti e brandelli (tessuti, fili, carte multicolori, delle più varie tipologie, talvolta segnate da particolari processi, come quelle che nei forni stanno sotto i pasticcini durante la cottura, cartoni ondulati, sassi), cui lei ricorre, estremamente unitaria e coerente è la sua opera, che ci appare come un’ininterrotta ricerca sul rapporto tra segni, forme e superficie al cui interno si collocano.Dentro una superficie piana o una forma modulata plasticamente, la Ambrogi dà vita a rapporti, a sottili “architetture mentali” tra le presenze che lei vi introduce, e per converso le assenze che determina: ecco dunque le molteplici relazioni tra pieni e vuoti, con un’attenzione peculiare sul ruolo giocato dalla serialità, dalla ripetizione di certe forme, e da quello invece assunto da una forma isolata, che pare essere sfuggita al controllo dell’insieme in cui si trovava, e che definisce l’entità e la vastità di un vuoto, gli dà corpo. Di particolare fascino sono le ceramiche: forme, spesso attraversate dall’aria, che danzano nello spazio, che sembrano volere rideterminare con la loro presenza, imprimendogli un movimento nuovo.
22
settembre 2007
Giovanna Ambrogi – Astratto fare
Dal 22 settembre all'undici ottobre 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA RADIUM ARTIS
San Martino In Rio, Via Don P. Borghi, 1/a, (Reggio Nell'emilia)
San Martino In Rio, Via Don P. Borghi, 1/a, (Reggio Nell'emilia)
Orario di apertura
dal martedì al sabato dalle 16 alle 19,30 - il sabato mattina, dalle 10 alle 13. (Gli altri giorni previo appuntamento telefonico.)
Vernissage
22 Settembre 2007, ore 18
Autore