La bicicletta, con la sua antica ma magica leggerezza, col suo passato che parla al futuro può dare, come dimostrano tante città europee, un importante contributo per liberare le città dall’inquinamento.

Presupposto fondamentale la possibilità di pedalare all’insegna del piacere e della sicurezza. La bicicletta non inquina, è silenziosa, è inoffensiva, non ingombra, consuma energia rinnovabile, fa bene alla salute. Nelle città è il mezzo di trasporto più razionale, economico e veloce negli spostamenti a corto e medio raggio.

La mostra “La bicicletta d’oro” è un omaggio a questo mezzo virtuoso e si svolge nell’ambito della “Settimana Europea della mobilità sostenibile”.

Propone illustrazioni, vignette, dipinti selezionati da un concorso a cui hanno preso parte autori da tutta Italia e gli allievi dell’Istituto Superiore Artistico di Bologna.

Il testo di Emilio Tadini ha ispirato l’opera di Marco Pagnetta vincitore del concorso “La bicicletta d’oro”. Il Premio è stato realizzato dal maestro orafo Marco Casagrande.