La Casa d’aste Galleria Pananti riapre la stagione autunnale 2007 di esposizione e vendita con un’asta dedicata alla pittura dell’ 800 e ‘900, mobili, arredi e dipinti antichi di grande rilevanza artistica. L’esposizione come di consueto si terrà in Palazzo Ridolfi (via Maggio 15 - Firenze) e sarà incentrata sulle opere di alcuni tra gli autori di primo piano nello scenario artistico italiano.



Tra i dipinti segnaliamo in particolare un gruppo di opere facenti parte di un’unica collezione fiorentina, tra cui sei dipinti di Oscar Ghiglia - autore fra i maggiori del primo ‘900 italiano che meglio di chiunque altro riuscì a fondere la “macchia” toscana con le strutture geometriche cézanniane - Castiglioncello, olio su cartone, cm 20x20; Scatole, del 1913, olio su tavola, cm 21,5x39,5; Natura morta con brocca, olio su cartone, cm 30x16; Due zucche, del 1916, olio su tavola, cm. 25x30; Due alberi, olio su tavola, cm. 22x26; Testina di agnello, del 1919, olio su tela, cm. 23x30. Inoltre, Marciana Marina (isola d’Elba), olio su tavola, cm 15x23 di Llewelyn Lloyd, pittore di origini gallesi giunto in giovane età a Firenze per seguire il maestro Giovanni Fattori, da cui medierà alcuni tratti dello stile senza mai escludere la propria opera dal confronto con le contemporanee tendenze artistiche italiane ed europee. Tra le opere di arte moderna e contemporanea spiccano la Strada con cipressi di Ottone Rosai, del 1956, olio su tavola, cm 71x50; Piazza Savonarola e Tovaglia con lume, due dipinti ad olio di Fillide Levasti, artista tra i più ricercati sul mercato; la collezione in vendita comprende inoltre opere di Vincenzo Cabianca, Plinio Nomellini, Giovanni Colacicchi, Nino Costa, Moses Levy, Gino Tommasi, Guido Ferroni, Felice Carena, Francesco Gioli e Telemaco Signorini.



Di altre provenienze private ancora quadri dei toscani più apprezzati: Tirinnanzi, Marcucci, Maccari, Borgianni.



Infine, Pascolo con fanciulle, grande dipinto ad olio su tela, cm 104x188, realizzato da Ruggero Focardi; l’opera, di elevato pregio nella produzione dell’artista fiorentino per le imponenti dimensioni e la qualità pittorica, è datata 1913.



Nella sessione dedicata ai dipinti e gli arredi antichi, segnaliamo un nucleo di tele a soggetto sacro databili tra il XVII e XVIII secolo provenienti da una collezione privata fiorentina; un orologio a torre inglese in legno laccato del XVIII secolo; un cassettone toscano listrato in radica di noce della fine del XVII secolo; una specchiera toscana della metà del XVIII secolo; una specchiera toscana della fine del XVIII secolo, in legno intagliato e dorato, sormontata da una ricca cimasa modellata secondo un inconsueto disegno.