In occasione dei trenta anni dell’Estate Romana l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Roma, in collaborazione con AMIT e Armilla, con il sostegno delle Banche Tesoriere del Comune di Roma – Banca Nazionale del Lavoro, Banca di Roma, Monte dei Paschi di Siena –, di Cinecittà Holding, presenta sabato 22 settembre 2007 alle ore 20, Napoleon di Abel Gance, capolavoro del cinema muto, nella sua versione restaurata, che verrà proiettato a Roma sotto l’Arco di Costantino al Colosseo.


Le immagini del film saranno accompagnate dalla musica composta da Carmine Coppola, eseguita dal vivo dall’Orchestra di Roma e del Lazio diretta da Michael Zearott e da musica per organo solista eseguita da David James.


Il Napoleon fu proiettato, per la prima volta, all’Opera di Parigi il 7 aprile 1927 e a Roma in occasione di uno storico evento dell’Estate Romana nel 1981.


Il film, definito da Charlie Chaplin una tempesta di immagini, fu realizzato con effetti speciali e innovazioni tecniche straordinarie per quei tempi, come la proiezione simultanea su tre schermi contigui e l’utilizzo di azzardati movimenti di macchina che contribuirono ad impedire la sua caduta nell’oblio.


Oggi è possibile rivivere l’emozione della sua proiezione grazie alla Film Preserve di Robert A.Harris per Zoetrope Studios di Francis Ford Coppola e al continuo lavoro di ricostruzione e restauro che lo storico del cinema Kevin Brownlow ha condotto in collaborazione con il British Film Insitute e gli archivi cinematografici di tutto il mondo.


La scelta di situare lo schermo alle spalle dell’Arco di Costantino e con il Colosseo sullo sfondo contribuì in modo fondamentale al successo dell’evento tanto da divenire il simbolo di quel fenomeno – l’Estate Romana – di cui si iniziò a parlare anche fuori i confini nazionali.


Questo è anche il motivo della riproposizione della proiezione nello stesso luogo e nella stessa forma: lo schermo di 33 metri, la cabina di proiezione con 5 proiettori, la buca dell’orchestra posizionata sotto lo schermo, che rende l’esibizione dei musicisti parte integrante dello spettacolo, ed infine i tremila posti a sedere.


Un particolare ringraziamento va rivolto alla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma che con la sua preziosa collaborazione ha reso possibile la grandiosità dell’allestimento.


Con il Napoleon il Comune di Roma vuole festeggiare l’Estate Romana che compie 30 anni.

Un arco di tempo lungo il quale è cambiata la città e con essa gusti, stili di vita, orientamenti culturali, tendenze artistiche. Eppure ancora oggi l’appuntamento mantiene intatto il suo fascino e la propria originalità.