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Festival Costante Cambiamento
Il festival Costante Cambiamento ritorna a Firenze per l’undicesimo anno consecutivo a presentare artisti e soggetti migranti. Un viaggio fra alcune delle più suggestive realtà culturali che negli ultimi anni hanno influenzato la produzione della danza, del teatro e dell’arte contemporanea: conoscenze in transito, un confronto fra differenti identità, realtà artistiche, idee e produzioni
Comunicato stampa
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Passaggi di conoscenza
Il festival Costante Cambiamento ritorna a Firenze per l’undicesimo anno consecutivo a presentare artisti e soggetti migranti. Un viaggio fra alcune delle più suggestive realtà culturali che negli ultimi anni hanno influenzato la produzione della danza, del teatro e dell’arte contemporanea: conoscenze in transito, un confronto fra differenti identità, realtà artistiche, idee e produzioni.
Assieme all’omaggio a un grande artista come Franco Di Francescantonio, sarà quest’anno protagonista l’esperienza della Folkwang TanzStudio di Pina Bausch, la giovane multiculturale compagnia di danzatori e attori, formati alla scuola dell’insuperabile maestra del teatro-danza. Costante Cambiamento svolgerà come sempre, attraverso lo spettacolo interdisciplinare, il suo compito di comunicatore degli eventi sociali contemporanei. Un’indagine sulla conoscenza, un racconto sulla cultura delle nuove generazioni migranti, una riflessione geografico/psicologica sul lavoro etico di alcuni fra i più riconosciuti coreografi, registi e drammaturghi. E sarà inoltre un “invito al viaggio”, la proposta di guardare in modo diverso l’oggi, per avvicinare un’arte del possibile e per intravedere una possibile via.
L’inaugurazione del Festival, il 20 settembre dalle ore 20 alle 24, sarà un’occasione di festa, di incontro e di arte, in uno dei luoghi più suggestivi e carichi di significato per Firenze: il Complesso delle ex Murate. L’imponente struttura quattrocentesca, prima adibita a monastero, è stata come è noto un carcere attivo fino agli anni Ottanta. Oggi Costante Cambiamento rilancia questi luoghi che trattengono, anche dopo i lavori di ammodernamento, tutto il loro bagaglio storico e sociale, stratificato e forte. È così che rinasce a Firenze un luogo aperto di aggregazione, di identità nuova e di arte contemporanea, un ponte tra passato e futuro evidenziato anche dalle linee architettoniche che penetrano nel centro storico con invenzione e armonia.
Fino al 6 ottobre, Costante Cambiamento sarà poi soprattutto la possibilità di assistere e conoscere spettacoli, video e installazioni di respiro internazionale che vantano, oltre alla già citata Folkwang Tanzstudio di Pina Bausch, nomi del calibro di Jordi Mollà, di Ursula Biemann e ancora Henrietta Horn, Malou Airaudo, Mark Sieczkarek, Gianluigi Tosto.
Il progetto di residenza Landscape of the body, realizzato in collaborazione con l’Istituto Francese di Firenze e il Centro Arte Contemporanea Palazzo delle Papesse di Siena, e pensato per dare visibilità a giovani artisti che attraverso la propria ricerca abbiano elaborato un’idea artistica transnazionale, ospiterà quest’anno la danzatrice e coreografa franco-coreana Eung Yang Lee.
Progetti Speciali
Dal 1 al 6 ottobre UNA TESI PER IL FESTIVAL darà spazio e voce agli studenti universitari, alle loro idee, al loro percorso di vita. Grazie a questo progetto verranno ospitati giovani laureati che svilupperanno, attraverso un laboratorio di ricerca, alcune tematiche del festival in un confronto aperto di idee e proposte.
La sezione DRAMMATURGIE PER L’ARTE CONTEMPORANEA si conferma come progetto permanente del festival. In questa edizione, fra le “opere di artisti affermati”, saranno presentate: per la prosa il testo inedito Cielo grigio arancio di Jordi Mollà, per la coreografia Black is the color di Mark Sieczkarek, per la video arte Opere di Jordi Mollà. Per la sezione “prosa-giovani” Costante Cambiamento propone il testo Se di Lisa Meacci.
Il festival presenterà inoltre un bando di concorso (prosa, teatro, cinema, multimedialità) per giovani, finalizzato alla prima edizione del PREMIO FRANCO DI FRANCESCANTONIO. Il materiale proposto sarà esaminato e selezionato da una commissione composta da membri dell’associazione Omfrhida, da studiosi e docenti universitari. L’evento di premiazione si terrà nel settembre 2008 nell’ambito della 12a edizione del festival Costante Cambiamento.
Il festival Costante Cambiamento ritorna a Firenze per l’undicesimo anno consecutivo a presentare artisti e soggetti migranti. Un viaggio fra alcune delle più suggestive realtà culturali che negli ultimi anni hanno influenzato la produzione della danza, del teatro e dell’arte contemporanea: conoscenze in transito, un confronto fra differenti identità, realtà artistiche, idee e produzioni.
Assieme all’omaggio a un grande artista come Franco Di Francescantonio, sarà quest’anno protagonista l’esperienza della Folkwang TanzStudio di Pina Bausch, la giovane multiculturale compagnia di danzatori e attori, formati alla scuola dell’insuperabile maestra del teatro-danza. Costante Cambiamento svolgerà come sempre, attraverso lo spettacolo interdisciplinare, il suo compito di comunicatore degli eventi sociali contemporanei. Un’indagine sulla conoscenza, un racconto sulla cultura delle nuove generazioni migranti, una riflessione geografico/psicologica sul lavoro etico di alcuni fra i più riconosciuti coreografi, registi e drammaturghi. E sarà inoltre un “invito al viaggio”, la proposta di guardare in modo diverso l’oggi, per avvicinare un’arte del possibile e per intravedere una possibile via.
L’inaugurazione del Festival, il 20 settembre dalle ore 20 alle 24, sarà un’occasione di festa, di incontro e di arte, in uno dei luoghi più suggestivi e carichi di significato per Firenze: il Complesso delle ex Murate. L’imponente struttura quattrocentesca, prima adibita a monastero, è stata come è noto un carcere attivo fino agli anni Ottanta. Oggi Costante Cambiamento rilancia questi luoghi che trattengono, anche dopo i lavori di ammodernamento, tutto il loro bagaglio storico e sociale, stratificato e forte. È così che rinasce a Firenze un luogo aperto di aggregazione, di identità nuova e di arte contemporanea, un ponte tra passato e futuro evidenziato anche dalle linee architettoniche che penetrano nel centro storico con invenzione e armonia.
Fino al 6 ottobre, Costante Cambiamento sarà poi soprattutto la possibilità di assistere e conoscere spettacoli, video e installazioni di respiro internazionale che vantano, oltre alla già citata Folkwang Tanzstudio di Pina Bausch, nomi del calibro di Jordi Mollà, di Ursula Biemann e ancora Henrietta Horn, Malou Airaudo, Mark Sieczkarek, Gianluigi Tosto.
Il progetto di residenza Landscape of the body, realizzato in collaborazione con l’Istituto Francese di Firenze e il Centro Arte Contemporanea Palazzo delle Papesse di Siena, e pensato per dare visibilità a giovani artisti che attraverso la propria ricerca abbiano elaborato un’idea artistica transnazionale, ospiterà quest’anno la danzatrice e coreografa franco-coreana Eung Yang Lee.
Progetti Speciali
Dal 1 al 6 ottobre UNA TESI PER IL FESTIVAL darà spazio e voce agli studenti universitari, alle loro idee, al loro percorso di vita. Grazie a questo progetto verranno ospitati giovani laureati che svilupperanno, attraverso un laboratorio di ricerca, alcune tematiche del festival in un confronto aperto di idee e proposte.
La sezione DRAMMATURGIE PER L’ARTE CONTEMPORANEA si conferma come progetto permanente del festival. In questa edizione, fra le “opere di artisti affermati”, saranno presentate: per la prosa il testo inedito Cielo grigio arancio di Jordi Mollà, per la coreografia Black is the color di Mark Sieczkarek, per la video arte Opere di Jordi Mollà. Per la sezione “prosa-giovani” Costante Cambiamento propone il testo Se di Lisa Meacci.
Il festival presenterà inoltre un bando di concorso (prosa, teatro, cinema, multimedialità) per giovani, finalizzato alla prima edizione del PREMIO FRANCO DI FRANCESCANTONIO. Il materiale proposto sarà esaminato e selezionato da una commissione composta da membri dell’associazione Omfrhida, da studiosi e docenti universitari. L’evento di premiazione si terrà nel settembre 2008 nell’ambito della 12a edizione del festival Costante Cambiamento.
20
settembre 2007
Festival Costante Cambiamento
Dal 20 settembre al 06 ottobre 2007
arte contemporanea
performance - happening
performance - happening
Location
MAD – MURATE ART DISTRICT
Firenze, Piazza Delle Murate, (Firenze)
Firenze, Piazza Delle Murate, (Firenze)
Vernissage
20 Settembre 2007, dalle ore 20 alle 24
Sito web
www.costantecambiamento.it
Curatore