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La fotografia non sa mentire, ma i bugiardi sanno fotografare
Una riflessione sul tema del vero e del falso in fotografia di Michele Smargiassi
Comunicato stampa
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CONVERSAZIONI SULLA FOTOGRAFIA
“La fotografia non sa mentire, ma i bugiardi sanno fotografare”
Una riflessione sul tema del vero e del falso in fotografia
di Michele Smargiassi
Mercoledì 19 Settembre 2007 alle ore 19 a Forma, Centro Internazionale di Fotografia, per il ciclo Conversazioni sulla Fotografia, Michele Smargiassi, giornalista di Repubblica, appassionato e studioso della fotografia, propone un incontro per riflettere sul tema del vero e del falso nella fotografia documentaria e mediatizzata.
Prendendo spunto dalla frase di Lewis Hine, Smargiassi offre una riflessione fondata su esempi visuali. Lo spunto sono le discussioni accese sull’irruzione del digitale e la sua estrema manipolabilità; L’autore tenta di dimostrare che la "rivoluzione digitale", almeno in termini di rovesciamento del dogma referenziale della fotografia, della sua assunzione di veridicità, non esiste, perché quel dogma è stato sfidato con successo più volte anche nel secolo e mezzo della fotografia analogica. Il “racconto” di Smargiassi mostra per prima cosa "come" la fotografia ha saputo mentire nella storia (in modo volontario e involontario); poi, come la catena di decisioni umane e "inconscio-tecnologiche" che produce un’immagine implichi inevitabilmente un’alterazione della realtà percepita. Infine, affronta il "perché" l’immagine fotografia sia stata costretta o tentata di mentire. Per concludere che la veridicità di un’immagine fotografica non può riposare sulla sua ontologia mediatica, ma può essere, come tutte le altre forme di produzione comunicativa, "negoziata" tra produttore, canale d’informazione e fruitore.
L’incontro è anche un’occasione per ripercorrere la storia della fotografia , grazie ad una proiezione di circa 150 immagini, e osservare alcune “icone” con occhi diversi.
“La fotografia non sa mentire, ma i bugiardi sanno fotografare”
Una riflessione sul tema del vero e del falso in fotografia
di Michele Smargiassi
Mercoledì 19 Settembre 2007 alle ore 19 a Forma, Centro Internazionale di Fotografia, per il ciclo Conversazioni sulla Fotografia, Michele Smargiassi, giornalista di Repubblica, appassionato e studioso della fotografia, propone un incontro per riflettere sul tema del vero e del falso nella fotografia documentaria e mediatizzata.
Prendendo spunto dalla frase di Lewis Hine, Smargiassi offre una riflessione fondata su esempi visuali. Lo spunto sono le discussioni accese sull’irruzione del digitale e la sua estrema manipolabilità; L’autore tenta di dimostrare che la "rivoluzione digitale", almeno in termini di rovesciamento del dogma referenziale della fotografia, della sua assunzione di veridicità, non esiste, perché quel dogma è stato sfidato con successo più volte anche nel secolo e mezzo della fotografia analogica. Il “racconto” di Smargiassi mostra per prima cosa "come" la fotografia ha saputo mentire nella storia (in modo volontario e involontario); poi, come la catena di decisioni umane e "inconscio-tecnologiche" che produce un’immagine implichi inevitabilmente un’alterazione della realtà percepita. Infine, affronta il "perché" l’immagine fotografia sia stata costretta o tentata di mentire. Per concludere che la veridicità di un’immagine fotografica non può riposare sulla sua ontologia mediatica, ma può essere, come tutte le altre forme di produzione comunicativa, "negoziata" tra produttore, canale d’informazione e fruitore.
L’incontro è anche un’occasione per ripercorrere la storia della fotografia , grazie ad una proiezione di circa 150 immagini, e osservare alcune “icone” con occhi diversi.
19
settembre 2007
La fotografia non sa mentire, ma i bugiardi sanno fotografare
19 settembre 2007
incontro - conferenza
Location
FORMA – CENTRO INTERNAZIONALE DI FOTOGRAFIA
Milano, Via Ascanio Sforza, 29, (Milano)
Milano, Via Ascanio Sforza, 29, (Milano)
Vernissage
19 Settembre 2007, Dalle ore 19 alle 20.30 - E’ gradita prenotazione